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Mazzantini: Ciumei lamenta i "cinghiali Marinesi", ma non fa nulla per parte sua

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 23 aprile 2011

Il sottoscritto Consiglieri Comunale chiede di interrogare la SV nella prossima seduta del Consiglio Comunale per conoscere, viste le dichiarazione della S.V. apparse in questi giorni sulla stampa locale, con la quali si denuncia che “Il centro abitato di Marciana Marina rischia l'invasione. Non di turisti, come sarebbe auspicabile in questo periodo dell'anno e che comunque arriveranno, ma di cinghiali. Se non è vera emergenza poco ci manca”; visto che la S.V asserisce che. “In municipio e direttamente agli amministratori arrivano quotidianamente numerose segnalazioni di avvistamenti di animali in zone abitate ai margini del paese. In località Timonaia, a Capo al Piano, alla Fenicia, in località Orzaio, alla Crocetta dove recentemente si è verificata anche una frana, in località I Pini”; visto che la S.V. dichiara personalmente: «I danni provocati da questi animali sono numerosi. Dobbiamo continuamente intervenire sulle strade per le pietre fatte cadere dal passaggio dei cinghiali sui versanti. Spesso si avvicinano alle abitazioni, devastano, attraversano la strada mettendo in pericolo i passanti. Si tratta ormai di un problema di ordine pubblico e di sicurezza dei cittadini sul quale occorre intervenire» e che «Probabilmente chi è chiamato a effettuare questo tipo di interventi non ha personale a sufficienza per farlo» ed aggiunge in maniera errata e fuorviante che «Di fatto la gestione della problematica resta qualche cosa a noi estraneo, di cui si occupa il Parco. Il risultato è che la periferia di Marciana Marina è invasa da questi animali, spesso di notevoli dimensioni, pericolosi per il transito dei mezzi e per il materiale che fanno cadere sulle strade. Le segnalazioni sono numerosissime». Quali siano le iniziative intraprese fino ad oggi dall’Amministrazione Comunale nelle zone succitate, in gran parte ricadenti fuori dal perimetro del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, per il contenimento dei cinghiali; Quali siano le iniziative ufficiali intraprese fino ad oggi dall’Amministrazione Comunale per richiedere l’intervento dell’Ambito Territoriale di Caccia, della Provincia di Livorno e della Regione Toscana (compresa l’applicazione delle nuove norme per la caccia agli ungulati previste dalla Legge Regionale), Corpo Forestale dello Stato e dei sele-controllori formati dal Parco Nazionale per affrontare questo problema all’esterno del territorio del Parco Nazionale; Quali siano le richieste e proposte di collaborazione avanzate fino ad oggi dall’Amministrazione Comunale agli altri Enti; Quali siano le iniziative intraprese fino ad oggi dall’Amministrazione Comunale per mettere a disposizione terreni, finanziamenti e mezzi per l’installazione di “chiusini” per il trappolamento dei cinghiali all’esterno del Parco Nazionale e recinzioni ed azioni per il loro contenimento fuori da zone agricole e giardini; Quali siano le iniziative intraprese fino ad oggi dall’Amministrazione Comunale per evitare i continui sabotaggi dei “chiusini” del Parco nel territorio comunale e la pasturazione abusiva dei cinghiali per allontanarli dalle trappole dentro il Parco ed avvicinarle alle zone fuori Parco e più vicine alle abitazioni; Quali siano fino ad oggi i finanziamenti, i mezzi e gli uomini messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale per il contenimento dei cinghiali e per collaborare nella costosa opera di gestione dei cinghiali abbattuti a carico del Parco Nazionale e del personale della Provincia di Livorno


cinghiale

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