CNA: Le contrapposizioni tra cittadinanza ed azienda non servono alla Sanità
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 22 aprile 2011
La sanità che funziona, che produce buona salute, è un investimento con un impatto significativo sul benessere delle persone e della comunità. Un sistema che funziona è quello che fornisce risposte ai bisogni che la comunità di riferimento esprime. Sono note le esigenze di contenimento della spesa sanitaria; ma questi obiettivi non devono essere raggiunti senza tentare un’integrazione tra obiettivi economici e obiettivi di qualità complessiva. Detto in altri termini, l’efficienza e l’economicità non possono essere ottenute a scapito dell’efficacia, cioè a scapito della risposta ai bisogni dei cittadini conosciuti e valutati nella situazione concreta. Tenendo conto di queste considerazioni, le associazioni di categoria seguono con attenzione l’evoluzione della situazione della sanità elbana, e sostengono le iniziative volte proprio a far emergere le priorità da assicurare per rendere la vita sull’isola più sicura per i residenti e per i turisti. Non si tratta di aprire contrapposizioni tra azienda sanitaria, personale e cittadini con il rischio di irrigidire le posizioni, perdendo di vista le urgenze. Lo scopo non è di arrivare a scontrarsi per determinare chi vince e chi perde, ma di affrontare le questioni partendo dalla valutazione degli interessi di tutti per individuarne la conciliabilità. Un tentativo di reciproco ascolto può essere un punto di partenza per individuare una “griglia” condivisa di indicatori, attraverso i quali selezionare gli obiettivi e misurare i possibili effetti delle iniziative intraprese. Questo proponiamo a tutti i soggetti interessati: cittadini, azienda, amministratori, addetti del settore della sanità. Anche perché consideriamo l’obiettivo del buon funzionamento del settore della sanità come parte integrante dell’Elba che pensa se stessa nel futuro.
ospedale laterale destra