Da tempo inseguivamo Diletta. Forse è il caso di dire da circa 7 anni, da quando cioè Carla Voltolina Pertini espresse l'intenzione di organizzare un convegno sulla viticoltura elbana. La moglie del compianto presidente della Repubblica, in uno dei suoi incontri elbani, disse di questo suo proposito. “Sapete- fece notare- Sandro mi aveva raccontato dei tempi in cui recluso alla torre di Passannante nel 1933: sentiva i pescatori rientrare in porto, ma anche della Pianosa, dove passò quasi 4 anni tra i detenuti politici antifascisti. Ebbe più volte informazioni sul settore agricolo elbano e aveva di certo conosciuto l'Aleatico, il vino più celebre. Vorrei promuovere il settore, che senza dubbio ha crescenti possibilità di sviluppo”. La morte della partigiana, giornalista e psicologa ha impedito il progetto. Il Circolo culturale che porta il nome di suo marito, ha deciso di tener fede all'idea della signora Carla e probabilmente giungeremo ad esaudire il suo desiderio. Intanto un primo momento. Siamo risusciti a portare all'isola, in occasione di un incontro sul tema della viticoltura gestito dall'istituto Esedra e da atri enti, una persona di qualità specializzatasi ad alti livelli nel settore vitivinicolo, sia per stirpe sia per gli studi effettuati anche negli Usa. Parliamo di Diletta Frescobaldi, che ha accettato di partecipare e siamo certi potrà dare input di valore sui temi del convegno, che vede in gioco altri esperti come l'agronomo Ugo Lucchini, l'architetto Ferruzzi e altri, “I produttori isolani si stanno distinguendo in Italia- ci ha detto Frescobaldi- e sono in grado di offrire vini di qualità ormai internazionale, a partire dall'Aleatico da poco diventato Docg”. Il “Pertini” spera che tale impegno possa portare ad ulteriori ottimi risultati e contiamo di avvicinarsi al traguardo di cui si diceva: quello di realizzare un convegno-gemellaggio isolano, dove i produttori locali, quelli del Chianti e di altre realtà oltralpe, possano incontrasi, confrontarsi, per favorire uno sviluppo condiviso.
Diletta frescobaldi