A Sciambere di Lao Tzu
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 14 aprile 2011
Questa primavera, a Scaglieri, nello splendido golfo della Biodola, grazie ai venti invernali che hanno soffiato costantemente dai quadranti nord, la spiaggia è stupenda, profonda come non si ricordava da anni e piena di sabbia perfino in mare dove sono coperti anche tutti i sassi che ogni estate ci fanno smadonnare ogni volta che vai a fare il bagno. Con la bassa marea dei giorni scorsi una stupenda ed inusuale gobba di sabbia è sbucata a poca distanza dalla riva. Non c’è neppure, né a mare né a terra, l’annoso “problema” della posidonia morta (l’aliva , per l’assessore). Dopo i rigori invernali le tre paperelle nostrane sono tornate a frequentare il litorale in queste stupende giornate completando questo idilliaco quadretto, eppure…… eppure siamo finiti in prima pagina su tutti i giornali, on line e non (civette comprese, manco a dirlo), perché le acque sono inquinate! A parte che le acque oltre ad essere inquinate in questo periodo sono anche marmate e quindi il divieto di balneazione mi sembra fuori luogo, anche se dovuto…. a parte che se fossi il giornalaio prenderei posizioni consorziali (si può dì?) di stampo leghista non esponendo certe civette…. ma proprio l’altra sera, nemmeno a farlo apposta, mi è capitato di rivedere un film di Nanni Moretti dove durante un pranzo apostrofa un ormai famosa frase ad uno dei commensali che non conosceva la sacher tort…… VA BE’ CONTINUIAMO COSI’, FACCIAMOCI DEL MALE! Federico Serradimigni (scaglierese) Federico Carissimo A parte che ti annuncio che il Sindaco ha già revocato l'ordinanza di divieto di balneazione nelle marmate (per i foresti "freddine") attuali acque scaglieresi, ti inviterei un po' più a riflettere sulle responsabilità dei giornali, on line o non, che mi pare non abbiano fatto allarmismo nel caso di specie, e ad essere un poco più tollerante perfino con le locandine promozionali (che se si chiamano "civette" una ragione ci sarà pure una ragione). Mi pare che da ogni dove emergesse che quella del tutto inusuale cacca scaglierese fosse frutto di due fortuite circostanze, che ARPAT abbia effettuato proprio quel giorno dei prelievi e che qualcuno abbia rilasciato proprio in quel giorno una consistente quantità di liquami nel sistema fognario. Dice Lao Tzu: "invece di maledire il buio accendi una candela"
lao tze tzu