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SEL Marinese: le miopi scelte di Ciumei sul futuro del porto

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 08 aprile 2011

Riguardo alle recenti vicende dell’affidamento dei servizi del porto di Marciana Marina, vogliamo innanzitutto ribadire la nostra posizione e soprattutto, prendere la distanza dall’assurdo e nevrastenico clima da tifo “personale” che si respira in paese: tutto questo nulla ha a che fare con la politica e con gli interessi di una comunità. Vogliamo spiegare a tutti i cittadini quello che era ed è il non tanto il nostro progetto porto quanto il nostro progetto-paese cogliendo l’occasione del porto che, lo ammettiamo, è ben altra cosa. Non entriamo nel merito del bando e del suo svolgimento, visto che già in precedenza abbiamo scritto quello che pensavamo. Potendo tranquillamente perseguire il doppio obiettivo di rimpinguare le casse comunali e di creare le premesse per un duraturo e strategico sviluppo economico del paese, e soprattutto dei suoi giovani, intorno alle attività della nautica da diporto e del turismo, il Sindaco di Marciana Marina, da brava moderna cicala, ha pensato bene di fare solo cassa, per di più gioendone. Sottolineiamo che è stato totalmente tradito l’impegno preso, sia in campagna elettorale dal candidato Sindaco Andrea Ciumei sia in consiglio comunale dalla maggioranza, di coinvolgere le aziende locali nella gestione dei servizi. Anzi ne ha visibilmente penalizzato la partecipazione. A suo tempo, quando ciò sarebbe stato possibile, l’amministrazione, sempre pensando esclusivamente alle casse comunali, ha scelto di non perseguire la soluzione di una Società partecipata che avrebbe permesso un controllo strategico diretto del Comune sul servizio consentendo di curare istituzionalmente la valorizzazione dell’imprenditoria locale, certamente supportata ed irrobustita da mirate alleanze industriali di mercato, e non in miope chiave esclusivamente autoctona. Nulla di tutto questo. Probabilmente, ce lo auguriamo pur con i leciti dubbi legati alle contingenze del mercato e dell’economia attuale, entreranno ingenti somme di denaro nelle casse comunali, ma al prezzo altrettanto probabile di affondare inutilmente un intero settore economico del paese. Altrettanto probabilmente, come si legge dalla stampa, il paese sarà invaso da crocieristi “mordi e fuggi” alimentando un tipo di turismo di immediata scena (e, forse, resa) ma che, tradizionalmente e sulla base di altre esperienze, poco si confà alla struttura del paese e poco di duraturo lascia allo stesso. In questo contesto, siamo assolutamente fieri di avere da subito dato tutta la nostra solidarietà ed il nostro conforto all’iniziativa storica di quegli operatori locali del settore nautico che hanno voluto “fare gruppo” per la gara del porto, dopo anni di frammentazioni e di egoismi, con una partecipazione assolutamente trasversale e senza alcuna matrice partitica, solo in nome di un progetto che potesse realmente coinvolgere tutto il paese. In sostanza, con quell’obiettivo “politico” superiore e lungimirante che avrebbe dovuto guidare prioritariamente la nostra Amministrazione, se solo avesse voluto realmente rappresentare gli interessi della comunità, per un porto al servizio del paese e non viceversa. In tutto ciò, infine, non possiamo che rammaricarci per il comportamento del Circolo della Vela, novello soggetto imprenditoriale dalle insospettate mire, che, nonostante espliciti inviti, abbia volutamente scelto, o forse sia stato consigliato in tale direzione, di non credere in questo obiettivo, contrapponendosi di fatto al progetto di “alleanza e di coinvolgimento locale”, partecipando ad una società con partners esterni quale socio di minoranza ed accollandosi un forte rischio economico. Oggi come ieri non hanno vinto la solidarietà e la lungimiranza, non ha vinto il paese, ma ha vinto l’egoismo, l’ambizione politica personalistica, il tifo-contro ed il tornaconto immediato. Ci auguriamo che il nuovo potenziale gestore sappia ben amministrare e rispetti gli impegni assunti, perché ne vale del futuro dell’intera comunità.


porto di marciana marina sponsor

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