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Le dichiarazioni di Paola Mancuso contestate dal FORUM

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 08 aprile 2011

"I giudizi ingiusti su Rio Marina danneggiano solo chi li dà" Il gruppo di Paola Mancuso dopo l'ultimo incontro: "Per noi il lavoro di quanti ci hanno preceduto è patrimonio comune. Se la Barghini non rispetta quello degli ultimi 10 anni è solo lei a perdere credibilità" "L'incontro del nostro gruppo a Rio Marina ha confermato la voglia di un progetto all'altezza delle aspettative, che unisca l'esperienza all'entusiasmo del rinnovamento, guardando al futuro. Dispiace invece constatare la linea che il Forum cittadino, dopo un esordio ecumenico, ha scelto di imboccare. Magari è vero che, come ha detto l’amica Cesarina Barghini, la politica non è il suo punto di forza. Eppure solo la logica del “partito preso” può spiegare giudizi come questi, formulati dalla candidata del Forum: “Rio Marina è la stessa di 10 anni fa, con qualcosa in meno”. O "basta immobilismo”. Cesarina, che è una donna intelligente, capirà che discorsi del genere, che negano l’evidenza dei fatti, non tolgono nulla a chi ha lavorato con dedizione in questi anni nell’Amministrazione comunale. E invece pregiudicano la sua credibilità. Per andare avanti – per far andare avanti il paese – bisogna invece far tesoro del lavoro altrui. Questo valore era ben presente nel 2001 a chi si è candidato ad amministrare Rio Marina quando la situazione ereditata non era rosea (per usare un eufemismo). Allora tutti ebbero grande rispetto per i predecessori. A maggior ragione questa linea di concordia potrebbe essere sposata da chi si candida a governare dopo 10 anni di un lavoro amministrativo intenso e anche apprezzato da tanti. Un lavoro migliorabile, certo, come tutte le cose. Ma allora sarebbe intelligente dire come lo si vuole migliorare e approfondire, discutendo delle soluzioni. Svillaneggiare quanto altri hanno fatto con spirito di servizio civico è una scelta miope che fa male prima di tutto al paese. In ogni caso noi intendiamo rispettare il lavoro di tutti quelli che ci hanno preceduto, considerandolo come un patrimonio comune".


Paola Mancuso

Paola Mancuso