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Scambio di lettere tra il Comitato Traghetti e l'Assessore Ceccobao

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 05 aprile 2011

Gentile Presidente Enrico Rossi, abbiamo seguito il suo consiglio, ma l'assessore Ceccobao non risponde alle nostre domande, forse non sa cosa risponderci, naturalmente queste problematiche esistono e non vorremmo che domani procurino dei seri problemi. In ogni caso rinnoviamo le domande all'assessore Ceccobao: è un errore macroscopico del bando Toremar passare dai metri lineari dei garages delle navi del 2011 alla portata minima media auto dal 2012 al 2023, perchè tutto cio' porta al rinnovo totale della flotta di sette navi nel 2012, non con navi nuove, ma con navi ben più grandi e diverse dalle attuali, che non sappiamo come affronteranno i problemi strutturali dei porti di Capraia, del Giglio e di Rio Marina e lo stesso dicasi per il traffico nell'unica strada di accesso al porto e al centro di Portoferraio. Comunque troviamo a dir poco strano e contraddittorio che a pagina 139 del contratto di servizio ci sia scritto: In ogni caso, le navi utilizzate dovranno essere in grado di ormeggiare nei punti di approdo all’uopo destinati dalle competenti autorità marittime dei porti di arrivo e partenza. Siamo anche sconcertati dal silenzio degli amministratori elbani sul fatto che come risulta dagli opuscoli dal 01.11.2011 Moby non farà servizio sia su Portoferraio Piombino che su Cavo Piombino con conseguente dimezzamento delle corse e grave disservizio per tutti gli utenti, non vorremmo che come nel caso di Terna, solo dopo ci si rendesse conto, che non si era capito cosa avrebbe fatto Terna con le autorizzazioni ricevute. Con i nostri migliori saluti. Gimmi Ori portavoce del Comitato Elba Caro-Traghetti Egregio Gimmi Ori, confermando quanto rispostoLe di recente dal Presidente Rossi, con il quale abbiamo concordato la risposta nei passaggi di argomentazione tecnica, siamo a rassicurarla in merito alla corretta stesura dello "Schema di Contratto di Servizio", così come pubblicato sul sito della Regione Toscana, nella sezione Trasporto Pubblico Locale. Ci informano i nostri uffici competenti che quello che lei ci attribuisce come "errore macroscopico", altro non è una interpretazione non corretta della tabella allegata dello Schema sopracitato: la "Portata media minima auto" deve ritenersi conteggiata in metri lineari, come esplicitato nella prima colonna della tabella in oggetti, dove i parametri sono descritti per esteso ("Capacità media minima Garage in metri lineari nei periodi di alta stagione"). Si precisa, per completezza, che tale precisazione è stata richiesta anche dai partecipanti alla gara, che hanno ricevuto i chiarimenti necessari sulla definizione di "portata media minima auto". Tale "capacità media minima", precisano sempre i nostri uffici, è del tutto identica alle dimensioni della flotta già esercitante di Toremar. Per quanto riguarda il richiamo alla pagina 139 del contratto di servizio, non si ravvede alcuna contraddittorietà, ma anzi, l'assoluta opportunità di ricordare l'esigenza di utilizzare navi compatibili per dimensione, e quindi in grado di ormeggiare, con i punti di approdo stabiliti dalle competenti autorità marittime dei porti. Sperando di averle fornito ulteriori elementi di chiarezza, Porgiamo distinti saluti,


marmorica toremar in accosto

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