Quanto mi gratificherebbe se ... Lettera di Camilla Benini a Ruggero Barbetti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 05 aprile 2011
Quanto mi gratificherebbe se... Dopo aver sostenuto una lista e aver visto vincere un’altra, potessi dire “.....beh, tutto sommato, è stata la cosa migliore per il territorio”, sarei immensamente felice di aver avuto torto. Purtroppo avevo ragione. Egregio Sindaco Barbetti, mi duole dover scrivere oggi, nelle more delle chiusura dell’Unione dei Comuni - ennesimo fallimento a carico degli elbani -, ma le sue parole necessitano di una risposta. E non tanto per il legittimo ruolo di vigilanza dell’opposizione rispetto a chi governa, quanto perchè fra la realtà dei fatti e le Sue parole rimangono due ipotesi: 1) Lei ha causato consapevolmente un danno enorme, ma crede che la comunità che rappresenta non abbia nessuna capacità critica, e quindi si sente legittimato a prenderla per i fondelli 2) Lei ha causato un danno enorme, a tutta l’Elba, non solo a Capoliveri, e non se ne rende conto. Io tendo a scartare la prima ipotesi, perchè presupporrebbe un cinismo (non preoccuparsi di circa 180 famiglie fra dipendenti e ditte collegate), un campanilismo e una boria tali da ritenere convincente la sua versione dei fatti. Ora, io la conosco e so quanto lei abbia a cuore il nostro territorio e chi lo abita, so che crede veramente al comune unico e che ci crede da sempre, anche quando vagheggiava l’edificazione di un ponte levatoio a Mola. Ma soprattutto conosco la sua umiltà, e quindi non credo che Lei abbia fatto consapevolmente un gioco tanto sporco e tanto dannoso per l’Elba. Sono più portata a credere che Lei non abbia valutato gli effetti delle sue azioni e abbia agito con superficialità. Ma la sostanza non cambia: la fine dell’Unione dei Comuni è un danno. Precipita nell’incertezza i dipendenti e le ditte che hanno prestato i loro servizi alla comunità, congela finanziamenti per milioni di euro (non proprio spiccioli, e il nostro territorio ha bisogno ora di investimenti), i debiti dell’Unione restano e rischiano di incidere pesantemente sulle capacità di spesa dei comuni, toglie all’Elba un centro decisionale vitale per il territorio e ci fa perdere di credibilità. Non vorrei spiegare delle ovvietà, ma la carenza amministrativa non incoraggia sicuramente investimenti sull’elba e l’articolo del Sole 24h questa carenza la esplicita al grande pubblico. Di tutto questo la responsabilità è Sua e dei sindaci di centro destra. Non avete neanche provato a gestire una situazione mediamente critica e avete scelto di rinunciare al ruolo che la comunità vi ha attribuito. Ora è il momento di cercare le soluzioni. Vi prego, fatelo e, una volta tanto, fatelo seriamente.
Capoliveri aerea nuova