Torna indietro

La Strada militare di San Martino restituisce le ossa del soldato Fernand Laroca

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 23 marzo 2011

“Ho trovato un teschio in loc. Colle alle Vacche”. Questo il tenore della telefonata intercorsa qualche giorno fa fra un cittadino elbano e la Centrale Operativa dei Carabinieri di Portoferraio. Un percorso fra i sentieri della strada militare di San Martino, di circa 20 minuti ha portato gli uomini dell’Arma nell’area del ritrovamento. Il teschio era piuttosto ben conservato e non presentava tracce di frammentazione. Le ricerche interessavano quindi tutta l’area circostante e venivano effettuate dai Carabinieri della locale Stazione insieme a personale specializzato in ricerche archeologiche munito di metal detector, che individuava tracce metalliche circa 15 metri a monte del punto di rinvenimento del cranio. In tale zona, in cui erano presenti tracce evidenti del passaggio di ungulati, probabilmente proprio un animale, forse alla ricerca di cibo, ha affondato le zampe e le zanne sul terreno ammorbidito dalle recenti e persistenti piogge, rinvenendo così il teschio poi scivolato per qualche metro fino al sentiero principale. Le immediate operazioni di filtraggio della terra hanno fatto affiorare uno scheletro integro al 70 % con tracce di effetti personali seppur molto deteriorati dal tempo, fra cui un orologio ed una fibbia d’ottone, probabili accessori di un tascapane in cuoio. Nessuna divisa, nessuna stelletta, nessun altro oggetto personale, tranne una piastrina identificativa, preziosissima allo scopo poiché tipica dei militari, che ha fornito la quasi certezza ai carabinieri che si trattasse di un soldato della 2^ guerra mondiale. I carabinieri, ispezionato il materiale rinvenuto e aggiornata l’Autorità Giudiziaria di Livorno, hanno, quindi, interrotto gli scavi e rimosso i resti per poi iniziare gli accertamenti circa la completa identificazione del militare, indicato dalla piastrina come Fernand Laroca. Gli investigatori hanno raccolto, altresì, le coordinate del luogo che hanno fotografato e cercheranno di dare un significato ai dati alfanumerici riportati sulla piastrina metallica, che potrebbero consentire una generalizzazione completa del soldato disperso e forse un suo ritorno in patria, a quasi 70 anni dalla tragedia della guerra.


Piastrina Laroca Carabinieri

Piastrina Laroca Carabinieri

scavo laroca carabinieri

scavo laroca carabinieri

barbatoia buca di bomba

barbatoia buca di bomba