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Dario Ballini (PD) L'assenza di Rio Marina nella partita gestione-rifiuti

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 19 marzo 2011

Perché il comune di Rio Marina è assente dal cambiamento della gestione dei rifiuti? Perché il sindaco Bosi tace? E come si pronuncia la “sua candidata continuista” Paola Mancuso? L’Assemblea dell’Ato-Rifiuti ha individuato il percorso per la costituzione di una società mista che secondo le nuove normative nazionali, gestirà il ciclo dei rifiuti nelle province di Livorno, Lucca, Pisa e Massa Carrara. Finora, però, degli otto comuni elbani solo tre (Portoferraio, Campo nell’Elba e Rio nell’Elba) hanno firmato l’accordo, e questo limita la possibilità per l’Isola di essere protagonista, anzi ne indebolisce il ruolo. La nuova società fra i 111 comuni dell’Ato dovrà nascere entro il 2011 e noi elbani non potremo che trarne vantaggio in termini di risparmio per i cittadini e per le imprese, poiché avremo un sistema tariffario omogeneo, cosa di non poco conto per un luogo svantaggiato come l’Elba. Questa operazione metterà in rete le esperienze umane, gli impianti e le infrastrutture, e fra l’altro, salverà il patrimonio delle gestioni e dell’impiantistica dei territori, con la possibilità di conferirle localmente secondo modalità e regole condivise. Ma perché i benefici tocchino appieno la nostra area, è necessario che gli otto comuni siano attori positivi del percorso fin qui avviato, e Rio Marina deve riappropriarsi del suo ruolo di protagonista nella compagine isolana.


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