La Misericordia e i 150 anni dell'Unità d'Italia Il 17 marzo 2011 si celebrano i 150 anni dell’Unità d’Italia, la Misericordia di Portoferraio esporrà presso la propria sede in via Carducci il Tricolore. Inoltre, in tale giorno alle ore 10:00 presso il Cimitero Monumentale della Misericordia, il Sindaco Roberto Peria, il Presidente del Consiglio Comunale Nunzio Marotti e il nostro Governatore Simone Meloni insieme al Governatore Onorario Antonio Bracali, deporranno una corona di fiori sulla tomba dell’Eroe risorgimentale Elbano Gasperi nato a Portoferraio nel 1828. Elbano Gasperi nel 1848, allora ventenne, partecipò alla Battaglia di Curtatone con il grado di Caporale nell’Artiglieria dell’Esercito di Toscana comandato dal Generale De Laugier. Dopo una violenta esplosione ed il successivo incendio sviluppatosi dal cassone di polvere da sparo che gli aveva bruciato i vestiti ed ucciso i compagni, il Patriota, rimasto nudo e solo, per oltre venti minuti aveva continuato a sparare contro il nemico (l’Esercito Austriaco comandato dal Generale Radestky) con tre pezzi d’artiglieria. Per tale gesto fu insignito della Medaglia d’Argento dall’allora Governo Toscano e della Medaglia al Valor Militare da Re Carlo Alberto. Elbano aveva un ideale: una Patria per tutti gli italiani, la sua figura sarà ricordata in un convegno che sarà organizzato dalla Misericordia nel prossimo mese di ottobre. Misericordia - Portoferraio Campo nell'Elba “Tricolore per l’Unità d’Italia" Sarà una giornata dedicata alla storia e alla riscoperta del valore dell’Unità nazionale quella organizzata dal Comune di Campo nell’Elba domani 17 marzo, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Una giornata che partirà dal coinvolgimento diretto della popolazione con una parata che prenderà il via da Piazza Dante Alighieri e si svilupperà lungo le vie del centro storico di Marina di Campo, alla quale parteciperanno le associazioni locali culturali, di volontariato, ricreative e sportive e gli studenti delle scuole dell’Istituto scolastico comprensivo. L’appuntamento è per le 10.30, a dare il via alle celebrazioni il saluto del sindaco Segnini. “Nelle sfilata dovrà trionfare il tricolore – sottolinea il primo cittadino – invitiamo tutta la popolazione a partecipare con i colori della nostra bandiera e a esporre il tricolore dai balconi e dalle finestre”. Ma non è tutto. Il Comune ha in serbo anche tutta una serie di eventi legati ai 150 anni dell’Unità nazionale. Nella sala consiliare del Municipio sarà inaugurata la mostra con documenti storici dal 1860 fino ai nostri giorni che ripercorreranno non solo la storia d’Italia, ma anche dello stesso comune di Campo nell’Elba e dei suoi cittadini più illustri. “Abbiamo pensato di immortalare i 150 anni dell’unità nazionale con una fotografia” – spiega il sindaco Segnini – Tutti coloro che parteciperanno alla sfilata saranno protagonisti della fotografia storica che sarà scattata nel cuore del nostro paese, lungo le scalinate di via Nino Bixio, attorno alle 11. Sarà il nostro modo per ricordare una data così importante che si farà storia per le generazioni che verranno”. Dello scatto verrà poi realizzata una gigantografia che sarà esposta in Comune. Atto finale della giornata l’esibizione della Schola Cantorum di San Gaetano, dalle ore 12 in piazza Dante Alighieri. Comune di Campo nell’Elba Rio Elba: 150 anni dell’Unità d’Italia: La Romanza del candore In occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, fra le varie iniziative, il Comune di Rio nell'Elba presenta "La romanza del candore", uno spettacolo teatrale, basato sulla vicenda storica ed umana di Anita e Giuseppe Garibaldi. Gli eventi che li vedono uniti, in battaglia e nella vita, sono romanzati e raccontati in prima persona dai protagonisti, ma rimangono fedeli alla storia. Anita e Giuseppe raccontano la loro vita, le battaglie, i tormenti e le esaltazioni interiori, le soddisfazioni, le incertezze, il grande sentimento che comunque li accompagna e sostiene. Ne risulta un quadro umano di vicende storicamente note, qui narrate in prima persona dai protagonisti. Lo spettacolo è a cura di Gemma Messori, con Gemma Messori e Arnaldo Gaudenzi. Lo spettacolo si terrà mercoledì 16 marzo alle ore 21,30 presso il Teatro Garibaldi di Rio nell'Elba e sarà ad ingresso gratuito. Invece giovedì 17 marzo alle ore 17.00, sempre al Teatro Garibaldi, si terrà l'Assemblea pubblica con Giunta comunale e Consiglieri comunali sul tema "150 ANNI DI UNITA' NAZIONALE". Prima dell'Assemblea sarà deposta una corona alla memoria di Cesare Mazza, in Via Zambelli, sotto la lapide del cittadino riese che partecipò ai moti risorgimentali e che combattè anche a Curtatone. Durante l'iniziativa sarà proiettato anche un filmato sulla storia dell'Inno d'Italia, seguirà una conferenza del dr. Giuseppe Massimo Battaglini, storico, dal titolo " Italia- Elba: espressioni geografiche? Riflessioni sull'unità delle nostre patrie". L'iniziativa sarà trasmessa in diretta web- in forma sperimentale- collegandosi al portale istituzionale del Comune e alla pagine facebook istituzionale "Comune di Rio nell'Elba" (gruppo). Sarà un modo nuovo per ampliare la partecipazione dell'iniziativa che in futuro potrà essere esteso ad altri eventi. Inoltre è in corso anche la preparazione di altre iniziative per celebrare e riscoprire le vicende storiche e umane che hanno portato all'Unità d'Italia che coinvolgeranno anche la Gestione Associata degli Archivi storici dei Comuni elbani e che riguarderanno il ruolo di alcuni personaggi elbani durante i moti risorgimentali. Ufficio Stampa Comune di Rio nell'Elba 150° nel Comune di Rio Marina Il Comune di Rio Marina celebra solennemente i 150 anni dell’Unità d’Italia con una serie di iniziative istituzionali. Il 17 marzo, alle 10, è prevista la deposizione di una corona presso il monumento ai caduti. Alla cerimonia parteciperà una rappresentanza della fanfara dei bersaglieri. Alle 11 si riunisce il Consiglio comunale. II presidente del Consiglio Pina Giannullo introdurrà la discussione con una ricostruzione delle vicende e dei personaggi più rilevanti del Risorgimento elbano. Seguirà l’intervento del sindaco Francesco Bosi, quindi la seduta ospiterà il contributo autorevole di un ricercatore della Università di Pisa, Gian Luca Fruci. Al terzo piano del Comune, intanto, è allestita una mostra su Rio Marina e il Risorgimento. Nel pomeriggio, in paese sfilerà una parata di maschere regionali - organizzata dalla Pro Loco e dall’Associazione degli operatori economici - che si concluderà con una coreografia che rappresenta un’Italia unita, lunga 11 metri. L'Amministrazione Comunale di Rio Marina Le iniziative della Provincia In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il 17 marzo, alle 11.30, il Consiglio Provinciale si riunirà in seduta solenne a Palazzo Granducale. Alla cerimonia parteciperanno le Autorità cittadine e i sindaci dei Comuni della provincia. Aprirà i lavori il presidente del Consiglio, Fabio Di Bonito, seguiranno i saluti del presidente della Provincia Giorgio Kutufà e del prefetto di Livorno, Domenico Mannino. La seduta solenne proseguirà con l’intervento del comandante dell’Accademia Navale di Livorno, Amm. Pierluigi Rosati, sul tema: “La nostra bandiera: i tre colori della vita che uniscono la Nazione”. Nell’occasione l’Amm. Rosati ricorderà altri due anniversari importanti, per la marineria e per Livorno, che si compiono quest’anno: i 130 anni della fondazione dell’Accademia Navale, inaugurata il 6 novembre del 1881, e gli 80 anni della nave scuola “Amerigo Vespucci”, varata il 22 febbraio del 1931. Il Museo di Storia Naturale di Villa Henderson partecipa alle celebrazioni del 150° con l’apertura straordinaria per la Notte Tricolore. Il 16 marzo è previsto l’ingresso gratuito alle sale dalle ore 21 alle 23. Il Museo, inoltre, rimarrà aperto, con orario ordinario, anche il 17 marzo. Nel pomeriggio, alle 17.30, è in programma una conferenza organizzata da Gruppo Botanico Livorno dal titolo “Bioarchitettura, la sfida del nuovo millennio”, tenuta dal Stefano Benvenuti dell’Università di Pisa. Il 17 marzo, infine, gli uffici della Provincia, compresi i Centri per l’impiego e tutte le sedi provinciali decentrate, rimarranno chiusi per tutta la giornata. Silvia Motroni Provincia di Livorno: Assessore Bisti: “Non si risparmia sugli ideali” La scelta del Governo di obbligare i dipendenti pubblici a ferie “costrette” in occasione del 17 marzo è stata miope e avara. Lo ha dichiarato l’assessore provinciale al personale, Simena Bisti, in una lettera inviata a tutti i dipendenti della Provincia. “La festa Nazionale del 17 marzo - si legge nella lettera - è un evento unico nel panorama delle Celebrazioni di questo Paese. Con esso si ribadisce il legame civile e storico tra gli italiani e si indica ai giovani la strada dell’impegno e del sacrificio tessuto di diritti e di doveri. E’ una festa Europea perché travalica i soli confini nazionali per diventare celebrazione comune della libertà e del rispetto tra i popoli”. L’assessore Bisti sottolinea, poi, come l’aver relegato l’Inno di Mameli a mero reperto archeologico, la banalizzazione del Risorgimento e della Costituzione repubblicana e soprattutto la voglia persistente di separare il Nord dal Sud del Paese abbiano alimentato tensioni e in qualche caso perfino veleni. “Una festa che viene celebrata dopo un secolo e mezzo - prosegue la lettera - meritava ben altra lungimiranza, togliere un giorno di ferie per inchiodarlo alla festa del 17 marzo non è un vantaggio per la produttività del paese, è semplicemente una sottovalutazione dell’importanza dell’unità nazionale e delle sue celebrazioni. E’ un modo per risparmiare sugli ideali più che sui soldi, una mortificazione che non può passare inosservata non solo per i dipendenti pubblici ma per tutti coloro che avrebbero voluto veder riconosciuto l’evento come straordinario e libero, garantito non sopportato dal nostro Governo”. SM - Provincia di Livorno
Elbano Gasperi Curtatone Montanara