Prima casa: dubbi, certezze e necessità
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 10 ottobre 2003
Gentile Sig.ra Tiberi, Spett.le Comitato cittadini attivi, se vi ritenete lesi nei vostri diritti e volete presentare il Ricorso al TAR fatelo pure: è un vostro diritto. Ci perdonerete, ma rispetto alle vostre CERTEZZE noi invece siamo pieni di DUBBI! Primo dubbio. Non mettiamo assolutamente in dubbio che nel vostro Comitato ci siano cittadini scontenti perché il regolamento può averli esclusi dal fare la prima casa, ma ci sorge il piccolo dubbio che la maggior parte di essi la casa ce l´ha e se la gode! Noi non siamo invidiosi e siamo contenti per loro! Voi affermate che siete un comitato le cui finalità statutarie sono sostanzialmente la difesa dei cittadini! Benissimo! D´accordissimo!E le centinaia di cittadini che hanno un bisogno "reale" della casa e possiedono tutti i requisiti per poter realizzare il loro legittimo desiderio (e mi riferisco soprattutto a quelli che, come noi, vorrebbero acquistare la casa in Cooperativa), CHI li difende? Si potrebbe obiettare: ma chi sono? Sono tutti quelli che pagano centinaia di euro al mese per stare in affitto in case vecchie e senza riscaldamento, che nemmeno i proprietari osano dare ai turisti, e i residenti sono costretti a prendere perché o quella minestra o si buttano dalla finestra! E non ci venite a raccontare la barzelletta degli "affitti regolati", è vecchia, non fa ridere più nessuno! Questa è la dura realtà di oggi a Portoferraio! Che la situazione non è più sostenibile, lo dimostra la protesta spontanea dei tanti cittadini che fino ad ieri aspettavano in silenzio! Ogni giorno il torrente s´ingrossa, i cittadini "onesti" stanno prendendo coscienza e soprattutto coraggio e giustamente reclamano il loro sacrosanto diritto alla casa con ogni mezzo, da Camminando...... a Tele-Tirreno Elba... Secondo dubbio. Perché questi cittadini meno fortunati dovrebbero ancora aspettare? CHI gli garantisce che il prossimo eventuale piano sarà approvato con il consenso di tutti e che non ci saranno altri ricorsi al TAR, magari dei nuovi scontenti? E soprattutto, tra quanto TEMPO? Ma nel frattempo, CHI è disposto a sobbarcarsi il pesante fardello economico di questi cittadini che devono pagare per non si sa quanti anni ancora l´affitto, fino a che la città non si dota di un piano che abbia la cosiddetta "piena legittimità"? Da parte di chi? Terzo dubbio. Se un piano urbanistico consente di soddisfare le esigenze abitative di oltre cento famiglie, non vi viene il dubbio che, con tutti i suoi peggiori difetti e gli inevitabili clientelismi (noi siamo realisti), potrebbe anche essere "utile" alla collettività? Noi vediamo (ed anche voi lo vedete, soprattutto nella vostra zona) che d´inverno i condomini sono vuoti perché i proprietari milanesi li sfruttano solo poche settimane l´anno! Oggi il mercato immobiliare è ormai saturo. Solamente quelli di fuori, che hanno disponibilità economiche tali da poter acquistare la seconda o terza casa, si possono permettere d´acquistare casa a Portoferraio agli attuali prezzi. I residenti in cerca della prima casa non hanno nessuna speranza con competitori così danarosi! Quarto dubbio. Se la Regione (che ha pari, se non maggiore, dignità della Provincia) non ha avuto niente da ridire, non ci potrebbe essere il piccolo dubbio che un piano così potrebbe anche andare? Ed i nostri dubbi potrebbero continuare all´infinito. Noi non siamo d´accordo con la Vostra scelta del ricorso al TAR poiché questo non solo non risolve i problemi ma li complica, innescando una bufera che travolge tutto e tutti! E allora, che si fa? Giustamente, qualcuno ha detto che non ci sono più proposte ma solo liti da comare! La nostra proposta è semplice: se ci sono modifiche da apportare (e qui siamo tutti d´accordo), facciamo di tutto per far sedere intorno ad un tavolo chi ha il dovere di farlo (ma proprio tutti!) e riallineamo subito il regolamento, almeno sul problema delle case ai residenti, al piano strutturale. E´ questa la battaglia vera che vogliamo combattere: "costringere" i nostri litigiosi politicanti a trovare una soluzione concreta ma subito! Queste sono le nostre idee. Se trovate dei punti comuni con la nostra linea, ben venga il confronto e siamo disposti ad approfondire con voi.
portoferraio via roma