A Sciambere delle incongruenze
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 10 marzo 2011
L’ingegnere Massimo De Ferrari ha schierato gli Albergatori Elbani a favore di una candidata a sindaco, una cosa che non ha precedenti nella storia dell’Associazione, ciò non accadeva neppure durante la tanto criticata gestione del buon Mauro Antonini. Nondimeno in quell’articolo d’irritualità se ne colgono anche altre fra cui quella di prevedere che il Comune Unico si realizzerà solo nel 2020. Chiedo invece al Presidente qual è il suo impegno per accelerare i tempi! La partigianeria di De Ferrari, oltre al resto, lo porta a non rammentare alla Mancuso che il suo Comune Protagonista è fra i pugnalatori dell’Unione dei Comuni. L’ingegnere parla di promozione, e tuttavia ignora come su quel territorio il punto essenziale sia rappresentato dallo sviluppo delle zone minerarie, le cui uniche strutture, purtroppo, risalgono a oltre undici anni fa. De Ferrari, poi, da merito alla candidata centrista di avere posto al centro del dibattito isolano il tema della “destagionalizzazione”, cancellando così tutto il lavoro bipartisan fatto dalle nostre associazioni economiche. Ciascuno è libero di scrivere ciò che vuole, tuttavia auspico che il Presidente dell'Associazione Albergatori Elbani precisi che il suo è un semplice articolo, e quindi un sostegno, a mero titolo personale. Artemisio Oddio, a leggere "buon Antonini" (circa all'essere super partes) ci è venuto da commentare: "buono sì, con le patate", come si costuma dire da queste parti, per commentare scetticamente un'affermazione altrui, perché ci parrebbe che candidarsi sia un pelo più schierarsi di quanto lo sia fare una dichiarazione di appoggio di un candidato/a. In effetti però le stesse due incongruenze ingegneristiche le avevamo pure noi notate: parlare del 2020 come obiettivo per il comune unico ci pare un po', come direbbe Beppe Contin da "favorevoli col freno a mano tirato", ed è vero che Bosi, di cui Paola Mancuso vanta l'eredità politica, è stato, se non il crudo accoltellatore, almeno l'efficientissimo capo-siluratore dell'Unione dei Comuni, con l'immarcescibile capataz vaporino e il Genio Marinese Cimabue a fare da violini di spalla(mento) Ma lassamoli fa' - diceva Tardò - avessero a fa' peggio!
rio marina torre di notte panorama