Eravamo già affranti dal proliferare di tante liste e ora certo che cambiano tutti gli equilibri in ballo dopo il rientro nella mischia di un leader storico dell'autonomismo elbano, un classico cavallo di razza, che sbarcherà alla Piaggia sotto la Torre di Rio Marina con ben 150 persone al seguito per una nuova rinascita, un nuovo sviluppo e un nuovo miracolo elbano-riese, pure egli un perseguitato dalla giustizia penale italiana, superando magari l'esistenza del parco nazionale e del parco minerario, sempre in attesa di abolizione, magari dopo la strada spaccaparco penserà che sarà pure il caso di farci anche un grande parcheggio, un tunnel di diretto collegamento con il Cavo, e un bell'aeroporto internazionale nell'area delle miniere, tanto sono chiuse. Chissà quale lista non potrà fare a meno di cotanta possenza, poiché pensiamo che dopo l'esperienza di Portoferraio con la quinta lista esclusa dalle elezioni non si presenterà certo da solo . A tal proposito risulta scomparsa un'annunciata sentenza del Consiglio di Stato, il problema é che senza numero non si trova. Gimmi Ori Branca Branca Branca! Leon Leon Leon! (limitiamoci a questo che due "A Sciambere" in 48 ore, per una compagnia del corpo sciolto, ci paiono francamente eccessivi)
armata brancaleone