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La Lega prende le distanze dal Comune Unico

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 28 febbraio 2011

La Lega vuol chiarire che con il comune unico dell'Isola d'Elba non vuole avere nulla a che spartire e lo fa con una nota del Segretario Regionale (e parlamentare europeo) On. Claudio Morganti che lamenta delle presunte strumentalizzazioni del suo pensiero da parte di "facinorosi sinistroidi" - ci si lasci notare che era dai tempi del fascistissimo Pino Rauti che non sentivamo usare una simile espressione - ed in pratica scomunica i suoi stessi adepti del Casentino, rei di aver accettato di partecipare la loro esperienza al comitato promotore elbano, presenziando all'incontro programmato per oggi lunedì 28 Febbraio alle ore 18 in Sala della Provincia a Portoferraio: «La Lega Nord è contraria al Comune Unico all'Elba». Ritorna a ribadirlo l'onorevole Claudio Morganti, eurodeputato e segretario nazionale della Lega Nord Toscana, in seguito a quanto apparso erroneamente su alcuni quotidiani locali. «Mi stupisco come certe mie dichiarazioni possano essere completamente stravolte. La posizione della Lega Nord all'Elba – sottolinea l'onorevole Morganti – è chiara: no al Comune Unico. Ogni territorio ha le sue specificità e se in Casentino appoggiamo il Comitato Promotore per il Comune Unico del Casentino, questo non significa che il Carroccio elbano debba appoggiare l'istituzione dello stesso. Come già precedentemente affermato non siamo a priori favorevoli al Comune Unico. Il territorio elbano, infatti, ha esigenze diverse ed è per questo che si dice fermamente contrario. Non è la prima volta che la Lega Nord si oppone al Comune Unico. Un esempio è il voto contrario della Lega per l'unione dei Comuni di Gravedona, Germasino e Consiglio di Rumo in provincia di Como dopo che il referendum aveva dato esito negativo. Deve essere il popolo sovrano a dover decidere. Il nostro è un Movimento federalista e come tale ci riserviamo le nostre posizioni in base alle necessità del territorio e dei cittadini. Capisco, inoltre, il tentativo mal riuscito di alcuni facinorosi sinistroidi che tentano di strumentalizzare le mie dichiarazioni. Ormai, alla sinistra non restano altro che questi artifizi politici per cercare di trovare quel consenso che hanno, ormai, largamente perso. Pertanto, torno a sottolineare ancora una volta che la Lega Nord all'Elba è contraria al Comune Unico». Fa perfettamente eco al parlamentare leghista anche un documento licenziato dalla segreteria della Lega dell'Isola d'Elba, se possibile ancora più critico verso i sodali di partito casentinesi responsabili per i leghisti di scoglio di "favori di scambio": Il Partito Lega Nord, nasce dall’unione dei vari movimenti politici autonomisti dei territori che lottano per il superamento delle diverse necessità, difficoltà e per il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni residenti. All’indirizzo di una politica nazionale o regionale comune della Lega, corrisponde il rispetto della volontà dei cittadini locali. Le urgenze dei comuni casentinesi non coincidono con quelle insulari-elbane. « Venghino, venghino » pure gli amici del Casentino a perorare la cusa del Comune Unico dell’Elba, ci troveremo su sponde opposte e saremo padroni a casa nostra. Attenzione perchè a far ridere non sarà la Lega Nord Circ.ne Arcipelago Toscano, che con grandi sacrifici è riuscita a dare dignità e consenso elettorare ad un movimento, in precedenza ostaggio della sinistra, ma saranno loro stessi a screditarsi. Gli amici leghisti del Casentino, non devono ascoltare le sirene incantatrici, che con il loro canto dolcissimo, fanno innamorare i naviganti, facendoli poi naufragare. In questo mare esistono anche dei pescecani mica male che si "magnano" tutto compresi i formaggi casentinesi. I favori di scambio tra sinistra e Lega Casentinese, non ci riguardano, ma al di là della libertà di circolazione delle persone, consideriamo la presenza per il 28/02/2011 a Portoferraio dei rappresentanti del Comitato per il Comune Unico del Casentino, una provocazione realizzata ad arte dalla politica dell’ambiguità, che lascia perplessi sulle reali intenzioni di far bene per la nostra Isola".


Mappa Comune unico

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