In consiglio regionale le vicende urbanistiche dell'Elba
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 08 ottobre 2003
“Poiché si pongono evidenti problemi di applicazione del protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi dagli enti locali elbani, dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Livorno , la Regione chiarisca gli effetti sui regolamenti urbanistici di quei comuni che li hanno già approvati definitivamente”. Questa la richiesta con la quale Leopoldo Provenzali, Vicepresidente del Consiglio Regionale, ha aperto il proprio intervento in aula sulle vicende urbanistiche dell’Elba.. “Come possono oggi i comuni fare un passo indietro” ha detto Provenzali “a fronte di un’istanza di concessione a seguito di un regolamento urbanistico definitivamente approvato e quindi operante? Non credo che con un semplice protocollo d’intesa si possa sospendere l’efficacia dei regolamenti urbanistici già operativi”. Provenzali nel sottolineare, ancora una volta, l’inadeguatezza della legge 5 ha dichiarato “che non è pensabile che si possano approvare regolamenti urbanistici senza approvare contestualmente i regolamenti edilizi, come invece avviene in Emilia Romagna. E comunque, prima di parlare di una Super 5, sarebbe bene aprire un ampio confronto in Consiglio sugli effetti che la legge 5 ha prodotto sinora su tutto il territorio regionale”. Criticando, infine, chi ha affermato che l’Isola d’Elba sia stata nel tempo colpita da una presunta urbanizzazione selvaggia, Provenzali si è detto convinto “che l’Elba sia una delle poche realtà insulari che negli anni è stata veramente preservata nell’equilibrio tra sviluppo e governo del territorio ed il merito va certamente agli amministratori isolani.”.
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