Carabinieri: Patenti ritirate, chiuso esercizio, sequestro merci, controlli immigrati
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 25 febbraio 2011
Controlli a tappeto da parte dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio durante tutta la giornata di ieri che si sono conclusi con due patenti ritirate ad altrettanti automobilisti poco rispettosi del Codice della Strada rispettivamente da parte dei militari delle Stazioni di Porto Azzurro e Portoferraio. Quest'ultimi hanno inoltre proceduto alla sospensione immediata di un'attività di ristorazione per carenze igienico - sanitarie ed amministrative. Sempre l'Arma di Porto Azzurro ha provveduto al sequestro di numerosi attrezzi utilizzati per lavori di edilizia e di piccola manutenzione, destinati alla commercializzazione ma di fatto privi delle previste autorizzazioni (Vds foto allegata). Tali attrezzi erano in possesso di due giovani napoletani in trasferta sull'Isola d'Elba ai quali sono state elevate due contravvenzioni amministrative da 2582 Euro ciascuna e la merce verrà confiscata. I militari della Stazione di Campo Elba hanno effettuato un fermo amministrativo di un ciclomotore il cui conducente era sprovvisto di titolo autorizzativo di guida. I militari del Nucleo Radiomobile hanno elevato una contravvenzione, ormai depenalizzata, di Euro 102,00 ad un cittadino extracomunitario colto in stato di ubriachezza. Numerosissimi infine i controlli ai cittadini extracomunitari, soprattutto nei luoghi di ritrovo comune o di domicilio, finalizzati a verificare le singole posizioni autorizzative necessarie per permanere sul territorio italiano. Per sette di loro gli uomini della Stazione di Portoferraio hanno proposto la revoca del permesso di soggiorno poichè gli accertamenti svolti hanno permesso di appurare che i requisiti che diedero luogo al rilascio del documento, nel tempo sono venuti a mancare, si prospetta pertanto per essi il rientro nei luoghi d'origine. Le costanti azioni di controllo e verifica da parte dell'Arma dei Carabinieri può certamente costituire un forte deterrente verso tutte quelle fenomenologie che creano disagi e disturbi all'ordine ed alla sicurezza pubblica sul territorio elbano. Tale forma di prevenzione ed eventuale repressione è ritenuta dai militari una fondamentale attività che non viene mai sottovalutata e che vedrà sempre maggiori controlli e verifiche su tutta l'Isola d'Elba.
Carabinieri merce sequestrata