Toscana di Navigazione (Lauro + impreditori Elbani e Livornesi) allo scoperto Presentata alla BIT di Milano in margine alle altre attività dell'armatore campano Ufficialmente ancora "segreti" i concorrenti nella gara per le linee Toremar
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 19 febbraio 2011
"Creare un distretto turistico che includa anche il trasporto marittimo tra le varie attività locali, nell'ottica di portare avanti una politica di sviluppo sostenibile per tutto l'Arcipelago, cogliendo l'occasione della messa in vendita della società Toremar". E' il verbo della nuova Società Toscana di Navigazione una delle concorrenti più accreditate ad aggiudicarsi le "spoglie" della TOREMAR, livornese di sede ma sostanziata dalla partecipazione del potente gruppo campano facente capo all'armatore Salvatore Lauro ex parlamentare berlusconiano (eletto senatore per due legislature fino al 2006 di Forza Italia, noto anche per i suoi rapporti con l'A.N.C.I.M.) La "sponda" elbana del gruppo sarà costituita dal "Nocentini Group, che controlla una larga fetta del mercato della distribuzione e da MVD Costruzioni di Vincenzo Gorgoglione, quella labronica dalla agenzia Fanfani e da Ciano Trading così come l'advisor della società è lo studio legale Morini&Partners. La società ha deciso di cogliere l'occasione della B.I.T. in corso a Milano (in margine alla presentazioni delle complessive attività del Gruppo Lauro) per farsi conoscere, nonostante la gara per la aggiudicazione del servizio sia in corso e sia stata pure "ufficialmente" segretata dalla Regione Toscana, anche per quanto attiene ai nomi dei concorrenti ammessi. La Toscana di Navigazione d'altra parte afferma in una sua nota che già: «Numerosi sono stati gli incontri sul territorio con le categorie economiche gli amministratori locali (questi evidentemente assai riservati, dato che non ne abbiamo avuto notizia N.D.R.) e gli imprenditori turistici, tramite i quali sono stati raccolti consensi e proposte per un progetto di più ampio respiro a soddisfazione di un turismo sempre più esigente, moderno e internazionale». E la volontà di proseguire a saldarsi con il territorio è ribadita dalla chiusa della nota: «Continueremo - vi si legge - gli incontri con la popolazione insulare e gli operatori economici per perfezionare le proposte future in condivisione con le esigenze manifestate». Resta da capire ora se dopo questa "mossa" della Toscana di Navigazione anche gli altri teoricamente segreti concorrenti, decideranno anche loro di esporre identità e "filosofie".
traghetto Toremar