Elbani contro, a chi?
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 16 febbraio 2011
Ho letto con un certo stupore l’intervento su Elba Report del 9 febbraio u.s. di Pietro Carapellese, esponente della Lega Nord Arcipelago Toscano nonché autorevole consigliere provinciale a Livorno dal titolo “La Lega contro il Comune unico" , proprio perché in quella sua veste ,sommata a quella di cittadino elbano , non ha colto nell’iniziativa in essere per la costituzione del Comune unico quelle motivazioni e quelle attese di risultati per amministrazioni pubbliche più efficienti, più innovative e meno costose che sono anche alla base delle battaglie sul Federalismo che la Lega Nord sta portando avanti. Ma soprattutto meraviglia che pur non attribuendo i risultati deludenti dell’attuale momento economico sull’isola ai precedenti tentativi di Unione dei Comuni come la Comunità Montana e dell’attuale Unione dei Comuni e addirittura al PNAT, che peraltro giudica come meri contenitori di aumento di spesa pubblica, afferma che il vero motore dello sviluppo sono “gli operatori economici e gli imprenditori , compartecipi le associazioni di categoria di riferimento “. E chi sono se non dette categorie, Associazione Albergatori , Confcommercio, Confesercenti, CNA, Associazione Industriali e tante partite IVA così care alla Lega , a promuovere questa innovativa e direi rivoluzionaria iniziativa partita proprio dal basso a dimostrazione che sono proprio quegli attori dell’economia elbana , stufi di girare per gli uffici di otto comuni , che adottano tutti procedure diverse tasse , tariffe e oneri diversi , che rallentano e rendono difficoltosa qualsiasi iniziativa , che costano in spese per la politica e spese per la gestione fior di milioni che con un comune unico si potrebbero risparmiare senza considerare i vantaggi economici a breve e soprattutto a lunga scadenza che la costituzione del comune unico comporterebbe anche per gli investimenti , sia pubblici che privati . Ma soprattutto per avere finalmente un’unica voce per poter affrontare i grossi problemi che gravitano sull’isola dai trasporti marittimi a quelli aerei a quelli su gomma , all’acqua , all’energia , all’ambiente alla sanità alla scuola alla cultura e soprattutto alla nostra maggiore industria , il turismo. Comunque venga Carapellese al nostro incontro pubblico di presentazione ufficiale del nostro progetto per il Comune Unico che terremo a Portoferraio il prossimo 28 febbraio alla presenza dell’assessore regionale alle riforme istituzionali Riccardo Nencini. E non diventi rosso se insieme ai rappresentanti di altri comitati per il comune unico come quello per l’isola d’Ischia , troverà anche i rappresentanti del comitato per il comune unico del Casentino che hanno già la proposta di legge popolare in Consiglio Regionale su iniziativa esclusiva , guarda un po’, della Lega Nord del Casentino .. Ma noi non vogliamo che , come dice lei , il nostro sogno che pure è un sogno , rimanga tale . Noi ci batteremo perché tutti gli elbani , indipendentemente dalla loro fede politica , si convincano della bontà della nostra iniziativa e presentino alla Regione con le 5 000 firme dovute , la proposta di legge per il comune unico e successivamente votino si al referendum consultivo per l’istituzione del Comune unico all’Elba.
Mappa Comune unico