Ageno: Tiriamo fuori dai cassetti le mutande di bandone
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 07 ottobre 2003
appena iniziata a circolare la nota del coordinamento provinciale e zonale di Forza Italia della quale abbiamo dato conto nel precedente articolo, è giunta in redazione una mail da parte del Sindaco di Portoferraio. Il contenuto del tutto irrituale di quelle poche righe ci ha fatto pensare in un primo tempo ad uno scherzo, e solo dopo alcune telefonate abbiamo avuto la conferma che l'autore era proprio il Sindaco, il quale comunque affermava di intervenire come semplice cittadino usando, forse non casualmente, in luogo di Giovanni il nome di Giancarlo con cui viene comunemente chiamato in famiglia dagli amici. Questo il testo della mail: "Direbbe Catalano: Quali e quanti sono gli interessi non soddisfatti dall'Architetto Maltinti e dall'Amministrazione Comunale nei confronti di coloro che si nascondono con una finta copertura politica e di coordinamenti fatti in casa? Ragionate, gente, ragionate: è giunto il momento di ritirare fuori dal cassetto le mutande di bandone." Giancarlo Ageno Come dire che il Sindaco ed il Tecnico pagherebbero in questo momento per non aver soddisfatto taluni interessi (più o meno legittimi) correlabili a Forza Italia, un'accusa di una certa gravità di cui qualcuno potrebbe pure chiedere conto ad Ageno. Un poco più oscuro il secondo passo, non si capisce se l'esortazione ad indossare metaforiche mutande di latta è indirizzata agli "amici" paventando altri guai in arrivo e ai "nemici interni" contro i quali annuncia una reazione. Ci chiariranno forse il tutto i prossimi giorni.
ageno