Si è svolta recentemente a Portoferraio un’interessantissima iniziativa, portata avanti con coraggio e determinazione dalle associazioni di categoria dell’isola, guidate dal presidente della C.N.A. Maurizio Serini, con la nomina del Direttivo promotore per la costituzione del Comune Unico all’isola d’Elba e la conseguente elezione del coordinatore nella persona di Gabriele Orsini che per lunghi anni ha svolto le funzioni di segretario comunale in tanti comuni elbani, ha contribuito alla nascita della Comunità Montana dell’Elba e Capraia e recentemente aveva svolto le funzioni di segretario generale della Provincia di Livorno. Il Direttivo composto da 23 membri, che rappresenta il Comitato, espressione appunto delle associazioni elbane, dalla Confcommercio alla Confesercenti dall’Associazione Albergatori all’Unione Industriali dalla CNA alla Coldiretti e API, con l’adesione di tanti semplici cittadini, di tre importanti rappresentanti dei comuni di Portoferraio, Capoliveri e Rio nell’Elba e l’adesione della Provincia di Livorno, si è subito riunito per dettare l’agenda di lavoro. Primo punto ovviamente è quello di portare a conoscenza di tutti gli Elbani il progetto, con azioni mirate in tutti gli otto comuni con assemblee popolari nei tradizionali luoghi di riunione e ovviamente con i più abituali media come TV locali, giornali on line e un sito Web dedicato ma anche con una forte attenzione ai ragazzi delle scuole superiori ai quali sarà diretto un apposito concorso. Il primo evento sarà un pubblico dibattito organizzato nella sala delle conferenze del Palazzo della Provincia in via Manzoni a Portoferraio, fissato lunedì 28 marzo alle ore 18, alla presenza dell’assessore alle riforme istituzionali della Regione Toscana, Nencini, che introdurrà il tema di cui agli art.117 e 123 della Costituzione che prevedono appunto una legge regionale istitutiva del nuovo Comune mediante fusione degli otto Comuni elbani a seguito di una proposta di iniziativa popolare, prevista dall’art.74 dello Statuto della Regione Toscana. Al dibattito, che sarà condotto da un giornalista locale, saranno invitati ovviamente tutti i Sindaci dei Comuni elbani e tutta la società civile, parteciperà il coordinatore del neo Comitato, Orsini, il Sindaco di Ischia Porto, il Presidente del Comitato per il comune unico di Ischia, che parlerà dell’analoga iniziativa in atto nella sua isola, un membro del comitato promotore per il Comune unico della Versilia, il Sindaco di Piombino, un rappresentante dell’Unione dei Comuni dell’Amiata e quanti ovviamente vorranno esprimere il loro parere sull’iniziativa. A seguito della stesura della proposta di legge e di tutto il processo di confronto e dibattito, partirà la raccolta delle firme per avviare il processo dell’iniziativa di legge popolare per il Comune unico, salutata in numerosi ambienti isolani come un ‘importante innovazione che può dare una scossa all’economia elbana in un momento di crisi, sia per la riduzione della spesa pubblica che per lo snellimento e semplificazione della burocrazia, che ha sempre appesantito le iniziative, sia per i contributi straordinari previsti per dieci anni dallo Stato, sia per il contributo straordinario della Regione per questa operazione. Soprattutto però la costituzione di un unico centro decisionale e rappresentativo degli interessi delle popolazioni elbane, unite anziché divise dai vecchi localismi da un Comune Unico, è tesa ad attrarre investimenti dai privati e finanziamenti sia dalla Regione che dallo Stato e dall’Unione Europea, per le numerose necessità che l’insularità ha sempre comportato soprattutto nei trasporti, nella sanità, nella scuola, nelle infrastrutture in genere e per i giovani in particolare, con la speranza che questo auspicato Rinascimento Elbano consenta agli elbani e soprattutto alle nuove generazioni, di restare a vivere ed operare nella loro isola.
Mappa Comune unico