MARCIANA - Madonna del Monte scelta da migliaia di persone nella quinta edizione del censimento “I luoghi del cuore”, gestito dalla Fai (fondo ambiente italiano). Quasi 500 mila italiani si sono espressi per segnalare un luogo da conoscere, amare e tutelare; in totale 14 mila beni descritti dai partecipanti, tra cui chiese, edifici, castelli e altri monumenti. E nella hit parade Toscana ha svettato la Chiesa di Santa Caterina a Lucca (19.238 voti), quindi la stazione radiotelegrafica di Guglielmo Marconi a Coltano (12.291) e al terzo posto la fortezza medicea di San Sepolcro (5.591). Ed ecco, alla quarta posizione, con 5.064 segnalazioni il santuario marcianese, che ha quindi avuto la preferenza di elbani ma anche degli ospiti che amano il luogo religioso. Nessun voto invece il pericolante Castello del Volterraio o la fortezza medicea o altri beni architettonici elbani, certamente anch'essi da salvare. E mentre si fa notare il fatto che il santuario della Madonna del Monte è amato da tanta gente, forse non tutti conoscono la memoria popolare, tratta dal libro, "Mostri di Pietra e leggende dell'isola d'Elba" di Nello Anselmi, che narra un'origine miracolosa del santuario. “E apparsa per la prima volta sul mio libro, - commenta lo scrittore elbano- non ci sono altre pubblicazioni che parlano di questa leggenda e io l'ho scritta in base a ricordi della mia infanzia”. Ecco che le nonne di un tempo raccontavano questa storia ai ragazzi degli anni '50. Qui di seguito il testo della leggenda scritto dall'Anselmi, però riassunto. "Da sempre, a Marciana, si racconta che la Madonna arrivò approdando alla scogliera ( Punta della Madonna) e che poi salì verso il Capanne. Nel suo percorso si riposò su di una pietra, in prossimità della attuale sesta cappella della via Crucis, è lì esiste una pietra a forma di sedile. In seguito una pastorella rinvenne un’immagine della Madonna, incisa sul granito di una grotta e da quella posizione si poteva osservare dall'alto la scogliera dell'approdo. I Marcianesi decisero così di costruire una chiesa dove venerare la Madonna, proprio presso quella pietra del riposo e quel luogo fu chiamato Le Piane della Madonna. Tutti i materiali per la costruzione erano pronti ma scomparvero e furono miracolosamente ritrovati più in alto, sotto la grotta dell'immagine sacra. Per ben tre volte si spostarono i materiali ma questi sparivano e venivano sempre ritrovati alla grotta. I paesani si rassegnarono a costruire la chiesetta più in alto, dove ora si trova il Santuario della Madonna del Monte, edificio che poi fu più volte ampliato. Da allora il Santuario è sempre stato un punto di riferimento per tutti gli elbani devoti, che si recano lassù per pregare e chiedere favori alla Madonna. A testimonianza di ciò numerosi ex voto tappezzano le pareti del romitorio".
Madonna del Monte quadrotta