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Solidarietà ai Ragazzi del Canile

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 16 ottobre 2002

La storia infinita del Canile all’Elba sembra essere arrivata ad un punto di rottura, l’inadempienza dei Comuni elbani è sotto gli occhi di tutti e l’allarme lanciato dai “Ragazzi del Canile” rimane inascoltato, anzi si risponde tacciandoli di arroganza. I “Ragazzi del Canile” si sono assunti l’onere di risanare una struttura abbandonata e fatiscente per dare ai cani abbandonati un ricovero degno e civile, i volontari hanno sopperito all’assenza dei Comuni elbani che hanno volutamente ignorato una legge del 1991. Ora qualcuno torna a parlare di sgombero del canile di Portoferraio e di esportazione dei cani randagi in canili continentali. La struttura provvisoria degli ex macelli va al più presto dismessa ed i cani debbono essere ospitati in moderno, efficiente e sicuro canile comprensoriale elbano. Sindaci Elbani, Comunità Montana, Parco Nazionale e Regione Toscana, Governo avevano trovato un accordo per realizzare il nuovo canile in un’area del demanio forestale regionale di San Martino, ora il Comune di Portoferraio rimette in discussione quella scelta in seguito alle proteste di un comitato locale e con la scusa delle recenti esondazioni (che non hanno colpito direttamente l’area collinare che dovrebbe essere interessata dal canile), il tutto nel silenzio assoluto degli altri sindaci che hanno sottoscritto nel passato intese e documenti. E’ giunto il momento di risolvere questa eterna questione: i Sindaci e la Comunità Montana dicano subito se San Martino è ancora una ipotesi percorribile, oppure indichino immediatamente una località alternativa che però non sono stati in grado di trovare in passato. Comunque, non è credibile che si pensi di risolvere la situazione dei cani abbandonati con atti di forza, accusando i volontari e pensando di esportare il problema in continente. Il canile non è un problema solo di Portoferraio, gli otto Sindaci elbani non possono continuare nella politica dello struzzo, fatta di indifferenza e di rinvii, in un atteggiamento dilatorio che ha fatto incancrenire un problema che per legge spetta a loro risolvere. E’ arrivata il momento di dare risposte concrete e rapidissime ad un problema che riguarda tutta l’Elba, anche da questo misureremo la capacità di governo dei nostri amministratori. Nella foto una bandiera con i colori dell’iride che i Ragazzi del Canile hanno polemicamente issato sulla struttura degli ex-macelli che si vorrebbe evacuare: “E’ stata innalzata al canile una bandiera colorata – si legge nella stringata nota dei volontari - nello stesso luogo in cui un tempo venivano massacrati, oggi gli animali trovano accoglienza e ricovero. I colori dell'arcobaleno sulle rovine degli ex maceli simboleggiano la speranza di un mondo migliore. E la questione approderà nelle aule comunali dopo la richiesta in tal senso avanzata al Sindaco Ageno dai Gruppo Consiliari di Insieme per il Futuro e Riformisti per la Margherita che chiedevano: “… l’immediata convocazione del consiglio comunale per avere delucidazioni e fare chiarezza sul minacciato sgombero della struttura provvisoria Canile Ex-Macelli e la conseguente deportazione degli animali in strutture del continente”. Il Sindaco Ageno ha fissato la seduta del Copnsiglio con all’ordine del giorno questo unico argomento Per le ore 21 di Giovedì 17 Ottobre.


portoferraio canile bandiera

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