Favola sondaggistica
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : lunedì, 06 ottobre 2003
C’era una volta... ....in un piccolo reame adagiato sulle rive del mare imperava un avido reggente con la sua corte di vassalli e strombettanti trombettieri, il Satrapo-Re che era stato incoronato dal popolo , negli ultimi tempi che sancivano la durata del suo mandato di reggente le sorti del paese, decise insieme ai suoi due più fidi scudieri Mimì e Cocò di promulgare, all’insaputa di tutti i futuri pretendenti al trono e di coloro che aveva malversato, sfiduciato e allontanato dal regno, un sondaggio di gradimento tra i cittadini del reame, affidando l’incarico ad un gruppo di mercanti d’oltremare chiamati "i figli di Giove" o Jupiter o Zeus che dietro un compenso di 10.000 fiorini + il 20%di tasse, che il regnante, più avaro del celebre Arpagone, avrebbe pagato alla “chetichella” prelevando il denaro dalle casse del regno, e tramite un percorso vizioso ; farle passare prima da una confraternita di medici da lui controllata che l’avrebbe girata ad una compagnia di saltimbanchi in cambio di misteriosi servigi resi ai veterani del regno, quindi i servili saltimbanchi avrebbe saldato il conto ai mercanti “figli di Giove ”. Ma purtroppo per il Re, gli esiti del costoso sondaggio non risultarono ne a suo favore, ne dei suoi due vassalli , anzi, addirittura si dice che risultassero molto invisi alla popolazione che li avrebbe messi ben volentieri alla gogna, così il furbastro Re, schiumante di rabbia e non dandosi per vinto decise, prelevando altri fiorini dalle casse del regno, di ingaggiare un'altra setta di mercanti con il sigillo del casato composto da due lettere (es .M.G) con l’ordine perentorio di rielaborare i dati a suo favore addirittura ordinando che si facesse emergere che il 95% dei cittadini sul 98% lo amasse a tal punto da conoscerne il suo I°, II° e III° nome , insomma per dimostrare ai nemici che anche i neonati lo amavano come amavano i suoi due fidi compari, che lo seguivano in classifica…..poi…poi…poi ..boh? Miei cari amici questa favola terminerà solo quando il Regnante stesso la farà terminare dando fiato alle trombe e voi tutti udrete il vassallo trombettiere di corte gridare ..udite..udite……….oppure quando qualche libero menestrello intonerà la ballata “C’era una volta un Re ….”
Imperatore