Torna indietro

Moby: determinato dalla crescita dei costi del carburante il rincaro tariffe

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 04 febbraio 2011

MOBY è assolutamente sensibile alle proteste sollevate dai passeggeri per l'incremento del costo dei biglietti per le isole. Seguiamo con crescente apprensione il costante ed esponenziale aumento del costo del carburante. La crisi in Egitto ha oggi portato il brent oltre la soglia dei cento dollari al barile. Purtroppo, tale incremento non può che avere delle ripercussioni sul prezzo dei biglietti. Siamo costretti a confrontarci con una realtà che a molti sfugge: oggi, ad esempio, un viaggio di andata e ritorno Genova-Olbia costa, di solo carburante, quasi 70.000 euro e la corsa del carburante non sembra arrestarsi. Mi preme ricordare che MOBY è l'unica compagnia radicata in Sardegna, sul territorio da oltre quattro generazioni con circa 400 dipendenti nell'isola, senza contare il personale navigante sulle grandi navi. Ricordiamo a chi ci legge che MOBY ha tariffe agevolate per i residenti, effettuate solo per sensibilità verso il territorio. In Corsica, sulla linea Tolone-Bastia, la situazione è ancora più difficile. MOBY avendo onorato i suoi impegni per la continuità territoriale ha diritto ai contributi previsti dalla regione Corsica. Nei fatti, tali contributi non ci sono mai stati liquidati. Malgrado il 2010 si sia concluso con un successo commerciale (sulla linea si sono trasportati ben 140.000 passeggeri), l'incremento del prezzo del combustibile ha causato una perdita di gestione. Il mancato pagamento, da parte della regione Corsica, del contributo a noi dovuto per la continuità territoriale, ci sta mettendo nella condizione di dover interrompere, nostro malgrado, il collegamento.


palazzo uffici moby

palazzo uffici moby