Torna indietro

ASA: Le Fontanelle "AQ" in Val di Cornia ed a Marciana Marina primo Bilancio

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 03 febbraio 2011

Come è noto, ASA, di intesa con AATO5 e col finanziamento di Comuni, Province e Regione, ha realizzato il progetto delle fontanelle "AQ". Le principali finalità del progetto ASA "AQ" sono: tutelare l’ambiente, soprattutto sul versante della riduzione del consumo degli imballaggi, ossia delle bottiglie di plastica; e salvaguardare il portafoglio dei consumatori (perché, presso le fontanelle “AQ”, la cittadinanza può prelevare gratuitamente acqua più gradevole al gusto rispetto a quella del rubinetto, evitando così d’acquistarla nei supermarket). Innanzitutto premettiamo che, se stimassimo un consumo medio a persona di 1 litro di acqua al giorno e un costo medio di una bottiglia d’acqua da 1,5 litri pari a 0,30 euro, una famiglia di 3 persone che beve acqua acquistata al supermarket arriverebbe a spendere circa 220 euro all’anno: bevendo l'acqua “AQ” una famiglia di 3 persone potrebbe quindi risparmiare circa 220 euro all’anno. Detto questo, trasmettiamo i dati relativi alla performanza delle fontanelle "AQ", prima a livello di ATO5, e dopo per quanto riguarda le singole fontanelle della Val di Cornia e dell’Isola d’Elba. Al 15 dicembre 2010, le 15 fontanelle "AQ" attivate in ATO5 hanno erogato complessivamente 5.094 metri cubi di acqua. Quindi sono stati prelevati dalla cittadinanza 5.094.000 litri, così risparmiando circa 3.396.000 bottiglie di plastica da 1,5 litri, il cui costo, considerando 0,30 euro a bottiglia, sarebbe stato di 1.018.800 euro. Considerato inoltre che, mediamente, una bottiglia di plastica da 1,5 litri pesa circa 30 grammi, 3.396.000 bottiglie di plastica, facendo l’equivalenza da grammi a tonnellate, sarebbero state pari a 101,88 tonnellate di plastica messa in circolo. Inoltre, applicando il metodo Edip di valutazione dell'impatto ambientale, il valore corrispondente alla categoria d’impatto “Global Warming” è di circa 205 grammi di CO2 equivalente per ogni litro prodotto: ciò significa che 1 litro di acqua minerale imbottigliata contribuisce al surriscaldamento del pianeta quanto 205 grammi di CO2 (fonte per il calcolo del CO2 equivalente: Hera, “Dossier 2009 sulla qualità dell’acqua potabile”). Se le bottiglie di plastica da 1,5 litri risparmiate sono state, sempre a livello di ATO5, 3.396.000, e perciò, come sopra, 5.094.000 i litri prelevati, allora le 15 fontanelle “AQ” non hanno fatto disperdere nell’atmosfera 1.044.270.000 grammi di CO2 (vale a dire 1044,27 tonnellate di CO2). Sempre al 15 dicembre 2010, le fontanelle del Comune di San Vincenzo (Val di Cornia) e del Comune di Marciana Marina (l’Isola d’Elba) hanno erogato rispettivamente 736 e 201,6 metri cubi di acqua. Seguendo lo stesso criterio di calcolo precedentemente adottato, otteniamo: • per San Vincenzo, 490.600 bottiglie di plastica da 1,5 litri risparmiate, 147.180 euro risparmiati dalla cittadinanza, 14,71 tonnellate di plastica non messe in circolo e 150,88 tonnellate di CO2 non disperse nell’atmosfera; • per Marciana Marina, 134.400 bottiglie di plastica da 1,5 litri risparmiate, 40.320 euro risparmiati dalla cittadinanza, 4,03 tonnellate di plastica non messe in circolo e 41,3 tonnellate di CO2 non disperse nell’atmosfera. Tutto ciò senza tenere conto delle emissioni liberate dalla combustione del carburante e dal consumo delle gomme degli automezzi utilizzati per il trasporto delle acque minerali.


acqua potabile bere

acqua potabile bere