L’insigne docente prof. Clarisso Quattrocchi, magnifico rettore dell’ Università Buenavista e autore dell’universalmente noto “Flatulenze dell’età evolutiva e loro correlazioni con la presbiopia senile”, opera con la quale ha inequivocabilmente dimostrato il rapporto matematico che lega il numero di emissioni gassose emesse nel periodo di età compreso fra i 3 e i 14 anni di vita ai gradi di presbiopia che colpiranno lo stesso individuo al superamento del 50esimo anno di età, in un recente, superbo e definitivo lavoro intitolato “Strumenti ottici per l’osservazione dei prezzi” ha messo la parola fine all’asperrima polemica che, da decenni, dilania il mondo scientifico. Smantellando la tesi, sostenuta dall’illustre prof. Talponi, secondo la quale i prezzi si possono osservare “nudo oculo” essendo l’osservazione in sé perfettamente ininfluente al fine di favorirne il calo o la crescita, il nostro (mi perdoni la confidenza esimio professore) Clarisso ha dimostrato che, in presenza di osservazione costante e intensa effettuata con appositi strumenti pupillodilatatori i prezzi osservati possono decrescere e/o aumentare fino addirittura ad un milionesimo percentuale. L’importante saggio gli è valso la candidatura al Nobel, nella sezione “col binocolo”. Il mitile ignoto Caro mitile, pur ammettendo di non aver capito una sega circa gli eventi narrati, e a chi si riferiscono, trovando comunque il tutto più logico, conseguente e razionale di buona parte delle esternazioni in cui quotidianamente mi imbatto, pubblico e mi taccio.
mitile cozza