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Lista Civica: Gestione dei rifiuti, ennesimo pasticcio della giunta Marinese Completamente ignorata la normativa regionale che rimette ordine nel settore Incomprensibile l'uscita dall'ESA mentre si sta costituendo l'ATO dei rifiuti

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 25 gennaio 2011

E' uno stillicidio, la Giunta Marinese, che è già incalzata ed in affanno, in pratica su tutti i fronti del suo operare, deve ora fare i conti non una nuova offensiva dell'opposizione sulla partita dei R.S.U. La Lista Civica per Marciana Marina ha inviato una interpellanza evidenziando che, nelle more dell’istituzione dell’Ato rifiuti, non possono essere banditi, come sta facendo l’Amministrazione Comunale marinese, nuovi appalti per l’affidamento del servizio. Ecco il testo del documento: AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI MARCIANA MARINA OGGETTO: GESTIONE SERVIZIO SPAZZAMENTO E RACCOLTA DIFFERENZIATA I sottoscritti Consiglieri Comunali del gruppo Lista Civica per Marciana Marina chiedono di interpellare la SV nella prossima seduta del Consiglio Comunale VISTO La deliberazione del Consiglio Comunale, atto N. 48 Seduta del 11/11/2010, oggetto: Criteri direttivi per l’affidamento delle fasi di raccolta e trasporto del differenziato e spaziamento – Presa d’atto delibera Giunta Comunale N. 99/2010. VISTO La suddetta Deliberazione della Giunta Comunale COPIA DI Atto N. 99 Sedura del 27/09/2010 Oggetto: Presa d’atto della relazione dell’U.T.C. per confronto concorrenziale per fasi di raccolta e spazzamento. Criteri direttivi e incarico di studio di riordino del sistema di gestione dei RR.SS.UU. con autorizzazione a ricercare consulenze, approvata all’unanimità con la quale si delibera di 1) - Prendere atto della relazione del 24 settembre 2010 a firma del Responsabile dell’Area Tecnica dalla quale emerge il quadro conoscitivo in ordine al rapporto intercorrente con E.S.A. SPA (Elbana Servizi Ambientali) di prossima scadenza al 31 dicembre 2010, dove si evidenzia che l’attuale quadro normativo non consente di procedere all’ulteriore proroga del rapporto e conseguentemente occorre avviare le procedure per l’affidamento del servizio a partire dal 1 gennaio 2011. 2) - Incaricare l’Ufficio Tecnico a procedere ad uno studio dell’intero sistema di gestione dei rifiuti, pur dando avvio nell’immediato alla procedura concorrenziale per l’affidamento dei servizi oggi resi da ESA in virtù del contratto rep 177/2005 in scadenza al 31 dicembre c.a., anche avvalendosi della consulenza di esperti del settore di Gestione Ambientale nei limiti del tetto di spesa fissato dalla Speciale Sezione del Regolamento dell’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvata con Delibera di G.M. n. 5 del 28.1.2009 ed in aderenza al Piano delle consulenze approvato dal Consiglio Comunale n. 58 del 22.12.2009: 3) - Fornire all’Ufficio Tecnico, in relazione all’affidamento dei servizi complementari da appaltare, le seguenti linee direttive di cui tener conto nel capitolato speciale di appalto: 1.Pluriennalità dell’appalto 2.Apertura giornaliera del centro di raccolta cittadino per il conferimento dei rifiuti differenziati 3.Valutazione di un progetto di miglioramento del servizio da parte degli operatori che parteciperanno al confronto tenendo conto nel capitolato speciale di appalto che, nello specifico, è interesse dell’Amministrazione implementare, anche sotto il profilo dell’efficacia: il servizio di raccolta differenziata, oltre che nei confronti delle utenze domestiche, anche nei confronti di particolari categorie di c.d. grandi utenze quali strutture ricettive, supermercati, bar, ristoranti; la gestione del centro di raccolta comunale; il servizio di spazzamento. RICORDATA La discussione in Consiglio Comunale durante la quale questo Gruppo Consiliare ha più volte ricordato che quanto proposto dalla Giunta e approvato dalla Maggioranza non teneva conto della nuova situazione venuta a verificarsi con l’approvazione della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato “Legge finanziaria 2010”), che sopprime le autorità d’ambito territoriale ottimale (ATO) e delle nuove disposizioni proposte dalla Regione Toscana. CHIEDONO Come quanto approvato dal Consiglio Comunale e dalla Giunta possa essere conforme con l’Art. 81 della Legge finanziaria per l’anno 2011 approvata dal Consiglio regionale della Toscana e in particolare Disposizioni in materia di servizio idrico integrato e di servizio di gestione dei rifiuti che recita: “1. Entro il 30 giugno 2011 la Giunta regionale presenta al Consiglio regionale una proposta di legge avente ad oggetto: a) la riforma del servizio idrico integrato e del servizio di gestione dei rifiuti, in conformità alla competenza attribuita alla Regione stessa dall’articolo 2, comma 186 bis della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato “Legge finanziaria 2010”), che sopprime le autorità d’ambito territoriale ottimale (ATO) di cui agli articoli 148 e 201 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale); b) la definizione dell’ambito territoriale ottimale unico per l’esercizio del servizio idrico integrato. 2. Nel caso in cui le comunità di ambito di cui all’articolo 24 della legge regionale 18 maggio 1998, n.25 (Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati) non abbiano provveduto, alla data di entrata in vigore della presente legge, alla pubblicazione del bando per la selezione del gestore unico ai sensi della legge regionale 22 novembre 2007, n.61 (Modifiche alla legge regionale 18 maggio 1998, n.25 “Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati” e norme per la gestione dei rifiuti), la Regione provvede alla nomina di un commissario con le procedure di cui all’articolo 30 della medesima l.r.61/2007, scelto ai sensi del comma 4 dello stesso articolo, oppure tra soggetti dotati della necessaria professionalità, in possesso di idonea laurea magistrale od equivalente e di comprovata esperienza tecnica nello specifico settore. 3. Per garantire la continuità del servizio di gestione integrata dei rifiuti, nelle more dell’espletamento delle procedure di affidamento del servizio al gestore unico e fino al subentro dello stesso, il servizio è espletato dai gestori operanti alla data del 31 dicembre 2010”, e se la S.V. intenda opportuno conformarsi a quanto sopra previsto e con quali atti conseguenti.


marciana marina volo striscia grande

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