PD marinese: I pasticci portuali della Giunta Ciumei
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 19 gennaio 2011
Da qualche giorno sui giornali locali cartacei e on-line circolano articoli sulla richiesta della lista civica di opposizione al sindaco di Marciana Marina di convocazione di un Consiglio Comunale a carattere di urgenza per dare risposta ad alcune interpellanze presentate . L'oggetto di tali interpellanze sono “obiezioni” non di poco conto riferite alle modalità con cui si sta svolgendo la gara per l'assegnazione pluriennale e la gestione dei pontili con i relativi posti barca. In una prima interpellanza l'opposizione ipotizza elementi rilevanti che configurano la gara di evidenza pubblica viziata da macroscopici (se confermati) errori, con la conseguente possibilità di annullamento o di impugnazione per turbativa di asta. In una seconda si ipotizza che i pontili (oggetto di affidamento) , posizionati in un' area urbanisticamente “bianca” (attualmente priva di norme tecniche), possano essere posti sotto sequestro, come è successo in una simile situazione in questi giorni all'Argentario. Noi già un mese fa avevamo detto pubblicamente che era un errore affidare in maniera pluriennale tali strutture senza prima procedere alla realizzazione del Piano Regolatore portuale. Chiaramente i nostri richiami come quelli della lista civica sono tutti rimasti inascoltati . E' chiaro che comunque oggi la principale preoccupazione è che, se tali errori fossero dimostrati e si dovesse incappare in sequestri, annullamenti o infiniti ricorsi alla giustizia da parte delle ditte non affidatarie, il danno per l'economia e l'immagine del paese sarebbe enorme! Si sta rischiando la paralisi delle attività nello specchio d'acqua con tutte le conseguenze che si possono facilmente immaginare. Cari “ragazzi “ amministrare è una cosa seria e complicata, sopratutto quando si tratta di situazioni importanti e vitali come quella legata al futuro del nostro porto e quindi a quello del paese. Se poi si pagano (salatamente ) con soldi pubblici anche dei Consulenti esterni, che almeno si impegnino ad indicare percorsi e procedure corrette..! Noi riteniamo e ribadiamo che : 1. Occorre maggior rispetto per l'opposizione, per le forze politiche, economiche e per la popolazione che vogliono essere informate, discutere, fare proposte e partecipare alla cosa pubblica; 2 Occorre unire e non dividere questo benedetto paese. Ogni occasione (e la sistemazione di un porto in un piccolo paese come il nostro è un occasione enorme..) deve divenire l'opportunità per unire gli interessi e le persone. Vogliamo ancora rimarcare che sono sbagliati i comportamenti arroganti (da qualsiasi parte vengano), se si cominciasse davvero a percorrere e ad indirizzare tutti i nostri comportamenti tenendo fermi in politica i principi di partecipazione e coinvolgimento suddetti, saremmo sicuri di poter consegnare alle future generazioni un paese migliore.
marciana marina torre barche porto