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Quo usque tandem … abutere patientia nostra? Risposta dal Foresi a Pacini

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 17 gennaio 2011

Gent sig. Florio Pacini, Che dire? Davanti alle sue sempre più frequenti esternazioni, che tendono a dipingere a tinte fosche e malandrine il nostro Istituto, rimaniamo ogni volta senza parole anche perché la critica è lecita (ed anche ben accetta!) se è costruttiva, nel suo caso ci sembra che Lei abbia interesse solo a screditarci . Abbiamo evitato sempre di rispondere per evitare polemiche non certamente nel nostro interesse ma nell’interesse della scuola. Questa volta però non subiremo ancora una volta i suoi strali che sembrano appositamente studiati, esasperati e appuntiti da altri per motivi poco nobili. Tutte le scuole italiane hanno problemi di vario tipo e la nostra non è certamente da meno, ma l’egregio lavoro che molti docenti,collaboratori scolastici e personale ATA in genere svolgono con passione ci spingono a risponderle per difendere il nostro operato! Tutti noi infatti lavoriamo con la certezza che la cultura sia un bene importante da trasmettere ai nostri giovani ed è questo che ci dà lo slancio e la voglia di andare avanti. Ed è per questo che le sue esternazioni ci colpiscono profondamente. Infatti non ci aspetteremmo tale atteggiamento da chi dovrebbe darsi invece da fare per aiutarci a risolvere i nostri problemi e sostenerci nelle varie sedi con la sua attività politica. Venga a visitare la nostra scuola, venga a parlare con noi, venga a seguire le lezioni dei nostri docenti e le moltissime attività che svolgono i nostri ragazzi. Venga a seguire le lezioni di latino,di greco,di matematica,di fisica ,di filosofia e forse, come i nostri studenti, …… imparerà qualcosa ! Non siamo disonesti e nemmeno a caccia di un’immagine positiva perché siamo persone perbene: i genitori che lo vorranno potranno visitare ogni angolo della nostra scuola che sarà aperta tutto il pomeriggio in occasione dell’Open Day . Lei fa riferimento al nuovo corso di studi: che le faccia piacere o no il Liceo delle scienze umane è un’occasione in più per i ragazzi elbani, è una scuola nuova, molto frequentata anche in continente. Caro sig Pacini, Lei pensa che sia facile fare un buon lavoro stando su quest’isola? Conosce i problemi della scuola italiana e, in particolare, di quella elbana? Si rende conto delle enormi difficoltà che ogni giorno siamo chiamati ad affrontare? Invece di prendersela con noi faccia bene il suo mestiere di politico. Molti dei nostri problemi non dipendono da noi e, pertanto, le chiediamo ufficialmente di collaborare, a livello politico, per la loro soluzione: noi, nonostante tutto, cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro, e non certamente per il “profitto”, il potere o le “ poltrone”!


stemma provincia piccolo

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