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Un nuovo manuale di salvamento made in Elba

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 17 gennaio 2011

Nel novembre 2009 ha pubblicato il manuale di Primo soccorso per la rianimazione cardiopolmonare utilizzato in tutta Italia nei corsi per Bagnini di Salvataggio della Società Nazionale di Salvamento, e tra pochi giorni lo stesso autore Stefano Mazzei, responsabile della locale sezione di Salvamento, andrà in stampa con il suo nuovo manuale di “Primo soccorso con ossigeno nelle emergenze acquatiche”. Un testo di 50 pagine e 30 illustrazioni, che il Dott. Marco Brauzzi, Presidente della Società Italiana di Medicina Subacquea ed Iperbarica, che lo ha approvato apponendo il logo del SIMSI sulla copertina, lo ha definito “un testo di alto livello e di grande utilità in quanto oltre a trattare gli argomenti inerenti il pronto soccorso al subacqueo infortunato fornisce al lettore una ampia informazione sul pronto soccorso cosiddetto “terrestre” sicuramente utili per il completamento del proprio bagaglio culturale. E’ quindi sicuramente un lavoro da apprezzare e lodare lo sforzo di chi si è cimentato, sfruttando ogni risorsa disponibile, ad affrontare un argomento così complesso e di sicuramente difficile trattazione”. Il manuale non sarà utilizzato dai soli Bagnini della Salvamento, ma anche dai subacquei dell’ANIS, Associazione Nazionale Istruttori Subacquei, oltre ad altre didattiche che hanno avanzato la richiesta di poterlo proporre nei loro corsi di formazione. Il manuale approfondisce gli aspetti teorici e pratici della gestione dell’emergenza in caso di incidenti acquatici, che possono vedere coinvolto un bagnante o un subacqueo, che necessiti di essere soccorso con la somministrazione dell’ossigeno. “Tra i diversi presidi a disposizione del soccorritore l’ossigeno costituisce uno strumento di grande importanza e spesso decisivo per l’esito del soccorso. – spiega il Dott. Alberto Fiorito, Ufficiale medico della Marina Militare a capo di COMFORDRAG di La Spezia che gestisce 12 camere iperbariche – “Questo gas diventa un alleato prezioso per qualunque emergenza e il suo impiego dovrebbe essere conosciuto da tutti. È per questo motivo che un lavoro come il libro di Stefano Mazzei deve essere considerato un cardine per il soccorritore, uno strumento che completa la sua formazione e ne migliora la qualità. Il soccorritore professionale sa bene che il tempo è decisivo e determinante per il buon esito di un soccorso e un manuale chiaro ed immediato come questo ha il pregio di dare informazioni facili da ricordare e immediate da mettere in pratica”. Il Prof. Giuseppe Marino, Presidente della Società Nazionale di Salvamento, commenta che: “a differenza di altre legislazioni che distinguono tra l’ossigeno come farmaco, che può essere prescritto solo da un medico, e l’ossigeno come misura di emergenza – somministrabile da chiunque purché lo sappia usare in caso di necessità - l’ordinamento italiano prevede solo il primo caso. E’ una grave mancanza dello Stato italiano”. Un argomento spinoso, quello della somministrazione dell’Ossigeno da parte del soccorritore non sanitario, ma su questo dubbio sul quale si è finora dibattuto, ha risposto l’ARES 118 Lazio (Azienda Regionale Emergenza Sanitaria), che ha concesso il patrocinio al manuale “elbano”, confermando così che il protocollo di soccorso descritto è idoneo per affrontare un’emergenza utilizzando l’ossigeno anche se questo è utilizzato da personale non sanitario. “E’ compito della nostra associazione, la Società Nazionale di Salvamento, - conclude il Prof. Giuseppe Marino - formare e addestrare il personale degli stabilimenti balneari, delle spiagge in genere, e delle piscine, in quanto soccorritori. Il bagnino, lo abbiamo sottolineato più volte, non è solo l’addetto al salvataggio, è anche un soccorritore specializzato degli ambienti acquatici. Il presente manuale, quindi, colma una lacuna del nostro insegnamento. Di ciò non possiamo che ringraziarne l’autore, l’amico Stefano Mazzei, direttore della sezione SNS dell’Isola d’Elba”. Il manuale tutto made in Elba è stato impaginato da Daniele Anichini di Grafica Quando e contiene i disegni a firma di Rodolfo Ercolani di DueErre Grafica.


lezioni salvamento rianimazione suore

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