Bando per il Porto di Marciana Marina da annullare?
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 14 gennaio 2011
Leggiamo con estremo stupore che i rappresentanti della Lista Civica di Marciana Marina chiederebbero la sospensione della gara di appalto per la gestione del porto con revoca di tutti gli atti relativi. A loro dire ciò sarebbe dovuto alla violazione del divieto di divulgazione dei partecipanti (ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 163/2006 - Codice degli Appalti) che, a termini di legge, non può avvenire prima del termine di presentazione delle offerte. Effettivamente, nel caso di cui trattasi, si è fin qui proceduto a vagliare le richieste di partecipazione, azione preliminare all'individuazione di quei soggetti che verranno giudicati idonei a partecipare alla gara presentando quindi le rispettive offerte nei termini che verranno specificati ed al decorrere dei quali sarà legittimo rendere pubblica l'identità dei partecipanti. La questione è più grave di quanto si potrebbe immaginare, tanto è vero che lo stesso art.13 della legge citata stabilisce l'applicazione dell'art. 326 del Codice Penale ai pubblici funzionari responsabili della violazione del detto divieto di divulgazione. I rappresentanti della Lista Civica affermano di aver appreso l'identità dei partecipanti da un articolo di giornale; non oso immaginare il loro stupore quando si renderanno conto che l'informazione non è stata divulgata da qualche maligna "gola profonda" ma che è a disposizione di qualsiasi cittadino al link: http://82.190.201.77/albopretorio/albopretorio/Main.do?MVPG=AmvAlboDettaglio&id=111 Al link in questione è possibile scaricare la Determinazione numero 1 del 10 gennaio 2011 del responsabile Area Tecnica del Comune di Marciana Marina (tale Arch. Bruno GRASSO) avente ad oggetto: "PROCEDURA RISTRETTA PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI PORTUALI - NOMINA COMMISSIONE VALUTAZIONE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE". La determina contiene la lista delle ditte partecipanti facendo sfumare qualsiasi ipotesi di spionaggio o fuga di notizie e confermerebbe però, ed in termini eclatanti (ai confini del ridicolo), l'avvenuta violazione del supposto divieto di divulgazione. Se fosse acclarata l'interpretazione fin qui sostenuta, di ridicolo in ridicolo ci troveremo costretti a sottolineare che il responsabile dell'Area Tecnica, per arrivare a questo risultato si è fatto anche aiutare! Al link: http://www.comune.marcianamarina.li.it/index.php?option=com_cmsdoc&view=cmsdoc&id=604&lang=it potete scaricare la Determinazione numero 4399 del 2010 con la quale il solito Arch. Bruno GRASSO dà incarico a tale Avv. Luciano GALLO di supportarlo nel "...procedimento di affidamento – mediante procedura di evidenza pubblica – della gestione dei servizi pubblici portuali, di cui alla delibera di Giunta comunale n. 100 del 27 settembre 2010 nella predisposizione degli atti di gara, nonché nell’assistenza dell’Amministrazione comunale nell’espletamento della gara medesima, fino all’affidamento del servizio al nuovo soggetto gestore". Se le cose stanno nei termini illustrati dalla Lista Civica verrebbe da dire: bel supporto! Leggendo tale determina però, qualcosa da dire lo troviamo anche se la Lista Civica si sbagliasse. Ma chi è questo avvocato che per il servizietto di cui sopra incassa 22.494,00 € (diconsi ventiduemilaquattrocentonovantaquattro euro)? Sono cifre normali per un'operazione del genere? Hammurabi quanto si è fatto dare quando ha redatto il famoso codice? Attendiamo con ansia il ritorno di Cimabue, anche per sapere se quanto scritto (nonostante l'attenzione e l'astensione dall'uso del latino) contiene qualche errore di ortografia o sintassi.
marciana marina torre e porto 2009