Le domande (idriche) di Marcello Meneghin all'ASA
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 12 gennaio 2011
Egr direttore Sergio Rossi Le sarei veramente grato se mi consentisse di aggiungere, tramite Elbareport, alcune domande alla conferenza stampa da lei preannunciatami per domani giovedì 13.01.201. Come da lei giustamente affermato è da quella sede che possono e devono arrivare le risposte. Io ho avuto il piacere e l'onore di essere ospitato e di essermi potuto intrattenere a lungo con la direzione, i tecnici e i responsabili del servizio idrico dell'ASA di Livorno constatandone l'ottima preparazione e capacità organizzativa nella progettazione e gestione idrica generale e mi auguro quindi di poter essere indotto a rettificare i dubbi di base più volte espressi e che riguardano esclusivamente alcune decisioni ASA limitatamente alla parte elbana del servizio idropotabile ASA, decisioni tanto più incomprensibili ad una persona come il sottoscritto che, come detto, ha apprezzato le notevoli doti in fatto di capacità generali ed organizzativa del servizio in tutto il resto del territorio servito dall'ASA stessa, escluso soltanto quello elbano. Le domande sono le seguenti: 1) Veramente l'ASA quando avrà terminato la sistemazione del laghetto Condotto vicino a Portoferraio pensa di aprire le saracinesche della rete per scaricarvi, come previsto in progetto, l'acqua potabile che vi verrebbe immediatamente trasformata in acqua grezza da sottoporre poi a complessi processi di potabilizzazione? Detto a solo scopo provocatorio, si farà veramente come quell'oste che per risparmiare nell'acquisto delle botti ha utilizzato le buche scavate nel suo campo per riporvi il suo vino? 2)Quale intervento straordinario sarà attuato per riuscire a contenere entro i limiti di legge le percentuali di boro e di altre eventuali sostanze nocive dell'acqua distribuita durante l'ormai prossimo periodo estivo durante il quale le maggiori richieste in uno con la siccità imporranno di utilizzare tutte le fonti anche quelle notoriamente di qualità peggiore e con il pericolo di presenza estiva di acque salmastre nella falda captata ? 3) Stando al progetto ufficiale ASA di risoluzione definitiva del problema elbano basato essenzialmente sulla costruzione di n.21 laghetti per totali tre milioni di mc di invaso, quanti impianti di potabilizzazione sono previsti in Isola nel mentre, a giudizio del sottoscritto, la sola presenza di un solo di tali complessi impianti è da considerarsi eccessiva essendo invece da ritenere sufficiente tutt'altro tipo di trattamento dell'acqua di per sé così buona da richiedere al massimo filtrazione e disinfezione? 4) Quale intervento di riserva è previsto per far fronte ad una eventuale emergenza dovuta alla rottura della condotta sottomarina che metterebbe in piena crisi l'intera Isola? La ringrazio molto.
Laghetto bucine portoferraio