Pietro Gori - Celebrazione del centenario
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 11 gennaio 2011
“1911-2011 Celebrazione del centenario della morte di Pietro Gori”, questo il titolo del convegno che si terrà presso il Centro Culturale De Laugier a partire dalle ore 10.30. Parteciperanno studenti del liceo ISIS Foresi e del’ITC Cerboni e alcuni classi della scuola media. Il convegno è aperto al pubblico. Interverranno Paolo Finzi, redattore della rivista anarchica A, Franco Bertolucci, direttore della Biblioteca Franco Serantini di Pisa, Tiziano Arrigoni e Giacomo Luperini autori del video “In viaggio con Gori”. Si vuole così rendere omaggio al “cavaliere errante dell’anarchia”, la cui figura è avvolta dal fascino dell’ideale e si avvicina al mito, capace di resistere negli anni alle alterne vicende politiche del nostro paese. Un anarchico gentile e di bella presenza , di grande capacità oratoria, paladino dei diritti dei lavoratori, protagonista di celebri conferenze e comizi sulla libertà, uguaglianza, lotta all’oppressione ed emancipazione delle donne. Un’attività intensa e instancabile che lo ha costretto all’esilio e a vagare dall’Europa alle Americhe accompagnato sempre da una grande passione e un grande entusiasmo. E’ poeta , drammaturgo e saggista e compone inni come Addio Lugano bella e opere come Calendimaggio musicata dal M° Giuseppe Pietri. Maurizio Antonioli, insegnante di storia contemporanea nella facoltà di Scienze Politiche dell’Università di degli studi di Milano ha pubblicato un’appassionante biografia dell’immagine di Pietro Gori “Pietro Gori il cavaliere errante dell’anarchia”, ricostruendo un mito con profonde radici non solo in Toscana e che durò a lungo, ben oltre il fascismo, fino agli anni Sessanta per poi affievolirsi lentamente fino quasi a sparire come la società operaia che l’aveva prodotto e sostenuto. (...) Nell’occasione del convegno sarà aperta al pubblico la Pinacoteca Foresiana dove è esposto il ritratto di Pietro Gori opera del pittore Plinio Nomellini (1866-1949).
Pietro Gori quadro