Controcopertina: La Befana (last but not least) a Lacona

Per un lungo periodo le tradizioni dell'Epifania all'Elba erano andate incontro ad un progressivo declino, sembrava che le complesse ritualità dell'Epifania, mutuate nel calendario cristiano, ma derivanti e collegate con la serie "pagana" delle manifestazioni post-solstiziali della rinascita della natura (tutte marcate da simbolici sacrifici sul rogo: Ceppo, Segalavecchia, la Befana) diffuse in tutto l'occidente fossero destinate all'oblio. Perso, anche a favore di un Babbo Natale (allogeno ma più funzionale alle logiche del mercato) il ruolo di principale dispensatrice di doni ai bambini, la "nostra" Vecchia pareva avere i sei di gennaio contati. E invece negli ultimi anni, forse perché sta maturando un nuovo collettivo bisogno di riscoperta delle radici e delle tradizioni gli appuntamenti di Epifania registrano una partecipazione popolare crescente e addirittura si moltiplicano Così dopo Portoferraio, Marciana Marina, Porto Azzurro, Capoliveri ecc. c’è un’altra festa della Befana, meno conosciuta: quella di Lacona, nel Comune di Capoliveri. C’è tutto: musica, vino, salsicce, dolci, grande allegria e partecipazione, baci e abbracci, lunghe tavolate di persone di tutte le età, una befana vera che dà le calze con i chicchi ai bimbi e una di paglia da bruciare sulla spiaggia insieme a tutte le feste. Quest’anno anche una sorpresa, i due pony del centro ippico della Costa dei Gabbiani, Bambolo e Sissi, che sono stati portati giù sulla spiaggia per la curiosità e il divertimento dei ragazzini. Il pomeriggio della befana è scivolato via in un batter d’occhio e rimarrà impresso nei ricordi dei bambini che alla befana ancora ci credono. Bruciata la befana, si balla, e la sera torneo di briscola. Qui la festa è organizzata da un gruppo di imprenditori volenterosi che si sono consorziati per attirare i turisti d’estate ma che non disdegnano di riunirsi anche in inverno per rallegrare la loro comunità di appartenenza e mantenerne le tradizioni e la coesione. “L’inverno è lungo da passare, tutti qui danno una mano- dice il presidente del comitato imprenditori laconesi, Felice Barresi, - riuniamo fino a 200 persone e cerchiamo occasioni per stare insieme, perchè i rapporti umani veri non si possono fare su facebook” . Lo stesso comitato nel periodo di Pentecoste organizza gratuitamente per i turisti “Laconando”, una escursione sui sentieri a cui hanno partecipato fino a 500 persone, la maggior parte turisti stranieri e che ha avuto un bel successo.

Befana 2011 Lacona 2

Befana 2011 Lacona 1

Befana 2011 Lacona 3