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A Sciambere Requiem

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 01 ottobre 2003

Come il Palermo-Roma i Sindaci Elbani in conferenza stampa viaggiano con una media di 70 minuti di ritardo, e non fanno eccezione oggi, la sala del consiglio comunale di Portoferraio è già gremita di giornalisti e curiosi e loro stanno ancora discutendo su quello che ci devono dire nel Gabinetto del Sindaco. Approfittiamo per una sigaretta sul balcone, ma appena usciti scorgiamo dalla parte opposta del lungo terrazzo appoggiato alla balaustra con lo sguardo pensoso nel vuoto. Ci avviciniamo al candidato alla presidenza della Comunità Montana, che dovrebbe essere eletto in sostituzione del dimissionario Febbo nella riunione di Venerdì prossimo. Lo salutiamo un po' a presa di culo: "Buonasera Presidente!" Si gira e fa una faccia come per dire: "Bah non ne sono tanto sicuro!" Facciamo due conti anche noi, la possibilità che Simoni sia eletto è legata ad un filo e soprattutto al buon andamento della campagna acquisti se ci saranno tutti, se i bizzosi saranno convinti.... Se, se, se, troppe variabili, e poi per cosa? Per ereditare la guida di un Ente che a torto o a ragione, a seguito delle note vicende risulta tra i più sputtanati dell'Europa Occidentale, sul quale c'è una inchiesta della Magistratura ancora da completare, e che la gente comune considera come assolutamente inutile. Eppure Luca di professione vende le auto, dovrebbe distinguere una fuoriserie da un bidone col motore sbiellato, possibile che non si renda conto che per curare la Comunità Montana non si tratta di andare da un medico, ma di riprendere la strada che porta a Montecarlo, per proseguire poi però in direzione di Lourdes? Ci sale sul labbro un grido che anticamente echeggiava al campo sportivo portoferraiese, quando la calcistica squadra locale andava sotto in maniera irrimediabile ed invereconda e qualcuno urlava: "Cafiero ritira la squadra!" Poi non abbiamo cuore: al pari che al Comune di Portoferraio anche in C.M. il Centrodestra si avvia a spirare, ma non è giusto in fondo dire a chi presto passerà a miglior vita (politica s'intende), che ormai non gli resta molto, e che chi si affanna a tenere in piedi le due malandate baracche sta ai confini dell'accanimento terapeutico. Fingiamo caritatevolmente, mentre sentiamo che il coro sta già facendo i vocalizzi per cantare una solenne Messa da Requiem, di avere a che con due amministrazioni vive.