I due quarantotteni partenopei G.S. e C.D.V vittime feriti dalla esplosione di Porto Azzurro sono stati trasferiti all'aeroporto di La Pila a Campo dove tra pochissimo dovrebbero essere prelevati dall'Elicottero del Pronto Soccorso 118 che farà rotta verso Pisa dove i due sono attesi nel reparto grandi ustionati. I due uomini un ex-stagionale ed un suo amico arrivato a fargli visita hanno riportato infatti nell'incidente diffuse ustioni di 1° e 2° grado soprattutto al volto, al busto ed agli arti superiori. La prima ricostruzione dell'incidente che circola è la seguente l'abitazione in località San Giuseppe temporaneamente fittata dai due si sarebbe saturata di gas in loro assenza per un non specificata perdita e quando i due hanno fatto ritorno a casa, la scintilla provocata dall'accensione dell'impianto elettrico avrebbe provocato con la deflagrazione la terribile fiammata che ha investito i due. Lo scoppio è stato veramente potente il suo spostamento d'aria ha divelto gli infissi della costruzione letteralmente sparati via dai loro ancoraggi interi e proiettati per alcuni metri all'esterno.
elicottero pegaso stretta