A Sciambere cattivo (forte)
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 28 dicembre 2010
Buongiorno Direttore, leggo con un certo stupore e disappunto l'articolo apparso su Elbareport del giorno 27 Dicembre u.s. a firma P.G. Nell'articolo si afferma che la documentazione relativa all'oggetto non è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Portoferraio. Questo non è vero, come confermato, anche nella riunione con le Associazioni di categoria, sindacali e ambientaliste del 21 Dicembre u.s., da molti dei rappresentanti delle stesse presenti. Ad ogni buon conto, per i meno esperti nell'uso delle moderne tecnologie informatiche, si allega il link :http://www.comune.portoferraio.li.it/index.php?view=category&id=99&option=com_cmsdoc&Itemid=12&lang=it. Per quanto riguarda l'affermazione che le procedure stanno procedendo "di nascosto" ricordo che, dall'avvio del procedimento nel 2007, passando per la campagna elettorale del 2009, fino alla data odierna, sono stati molteplici i momenti di confronto. Dopo la riunione del 21 Dicembre, molto partecipata e molto apprezzata dai rappresentanti delle Associazioni presenti, è già in programma un nuovo incontro con le stesse, previsto per il prossimo 10 gennaio, per definire insieme scelte importanti per la città. Al signor P.G., come peraltro rilevato da molti dei presenti alla riunione del 21, mi viene da dire che non so quanti Comuni in Toscana o in Italia abbiano fatto un percorso simile a quello svolto dall'Amministrazione di Portoferraio. Comunque, per il signor P.G. e per tutti i cittadini di Portoferraio interessati alla questione, l'Amministrazione ed in particolare il sottoscritto sono sempre a disposizione per fornire qualsiasi chiarimento sull'andamento delle procedure. Cordiali saluti Buon 2011 Alessandro Mazzei (Assessore all'Urbanistica, Ambiente, Demanio e Patrimonio del Comune di Portoferraio) Caro Alessandro PG a quanto ho capito non si riferiva ad atti recenti quanto a quelli primigeni, da cui questa orribile variante portuale è scaturita, ma credo ti risponderà direttamente. Quello che è incontestabile è che siamo di fronte a due diverse filosofie la tua che voglio sintetizzare con la abusata formula dello "sviluppo sostenibile" e la mia che approssimativamente voglio ricondurre al concetto di "decrescita felice". Per voi Parigi (absit injuria verbo) val bene una messa, per me, per Legambiente, per gli ambientalisti, vivaddio per la parte più rappresentativa di Sinistra Ecologia e Libertà dell'Elba e per qualche minoritario altro NO. Io credo che la concezione dell'urbanistica della giunta che sostieni (e che ho contribuito ad eleggere) sia sostanzialmente ipocrita, attenta a parole all'ambiente ma nella sostanza complice di un ulteriore inutile massacro territoriale di cui la storia, le future generazioni, le chiederanno conto, non distaccandola molto nel giudizio finale dalle peggiori e più oscurantiste giunte del centrodestra che l’ hanno preceduta. Anzi, devo dire che le giunte democristiane di un tempo erano meno con il cappello in mano, meno prone ai bisogni dell'imprenditoria che non cambia mai la solfa del RICATTO occupazionale, di fronte a padroni e massoni fora-fortezze e cementificaterraemare di quanto non risultiate voi che pure con il mio voto amministrate. Che dirvi? continuate così: a ricevere in camera caritatis gli imprenditori anzi a chiedere loro preziose indicazioni tecniche su quale dovrà essere il futuro di Portoferraio, a regalare parcheggi e occasioni per lucrare, a vedere gioielli architettonici come il Coppedé e a costruire aborti deturpanti come il Gattaione, a impestare di inutili seconde e terze case una città già satura di costruito dove ormai si vende assai meno d'un cazzo, cullatevi nella illusione dei megayacht dei mafiosi russi a Punta della Rena forieri di benessere e non preoccupatevi più di tanto se dopo quello di Rifondazione pure il senso di sopportazione di S.E.L. avrà passato il limite della nausea ... avrete sempre un bel Marini di scorta, e potrete vivere a lungo felici sviluppisti e contenti, con l'appoggio ben s'intende di tutti i geniali maggiorenti (visti i risultati) della economia elbana. Per la decenza non chiamatelo più centrosinistra però eh!
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