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Abusi Eccellenti: rinviata di sette giorni la decisione su Gallitto

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 30 settembre 2003

C'era molta attesa anche all'Isola d'Elba per quello che sarebbe accaduto negli uffici giudiziari liguri nella giornata di Martedì 30 Settembre, ma il Tribunale del riesame di Genova ha rinviato di una settimana, a martedì 7 ottobre, l’udienza che dovrà decidere sulla posizione del prefetto di Livorno Vincenzo Gallitto, indagato dalla Procura genovese insieme al suo ex vice, e ora prefetto di Isernia, Giuseppe Pesce, per una storia di abusi eccellenti all’isola d’Elba. I magistrati genovesi avevano chiesto l’arresto di Gallitto, che però il giudice per le indagini preliminari non ha concesso. In discussione è quindi il ricorso della stessa Procura al riesame. Assistito dai suoi legali, gli avvocati Nunzio Raimondi e Giuseppe Iannello di Catanzaro, Gallitto ha affidato la sua difesa ad una memoria di circa 70 pagine, la cui entrata in campo ha indotto il pubblico ministero Mario Morisani a chiedere il rinvio per un esame approfondito del documento. Il prefetto di Livorno non ha rilasciato dichiarazioni, ma i suoi legali hanno detto che lo farà martedì prossimo, dopo il contraddittorio con i giudici sulla memoria. L’indagine della Procura di Genova vede altri sei indagati, quattro dei quali agli arresti domiciliari e uno in carcere per un’altra inchiesta, stavolta della Procura livornese ed un altro (il sindaco marcianese)coinvolto solo marginalmente e quindi a piede libero. Agli arresti domiciliari sono il capo dei gip del Tribunale di Livorno Germano Lamberti, i costruttori pistoiesi Franco Filippi e Fiorello Giusti ed il loro progettista Uberto Coppetelli. In carcere è il funzionario del Comune di Marciana Gabriele Mazzarri.


gallitto prefetto

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