“Nella proposta di legge sulla riorganizzazione del sistema regionale di emergenza urgenza la Giunta regionale si era dimenticata delle nostre isole. Per questo ho inteso presentare un emendamento, approvato all’unanimità dalla commissione, che includesse tra le aree beneficiarie del provvedimento anche quelle insulari”. Lo ha dichiarato Stefano Mugnai (PdL), Vicepresidente della Commissione Sanità spiegando che “per ricondurre la regolamentazione regionale sul trasporto sanitario in un ambito compatibile con la normativa comunitaria la Regione Toscana sta varando un provvedimento volto anche a migliorare i livelli di efficacia e di efficienza del servizio stesso. Inoltre, nel consentire il prosieguo dell’attività svolta dalle associazioni di volontariato (Misericordia, ANPAS, CRI) ha stabilito un nuovo sistema di pagamento del servizio (budget e non più rimborso chilometrico) con dei parametri più favorevoli per le aree cosiddette disagiate”. “Purtroppo” ha sottolineato Mugnai “nel licenziare la proposta di legge la Regione si era dimenticata di inserire i territori insulari dove invece tradizionalmente è molto importante il lavoro svolto dalle locali associazioni di volontariato”. “Voglio ricordare” ha concluso Mugnai “che la tutela delle aree insulari, così come quella dei comuni minori e dei territori montani, è contenuta nell’art. 4 dello Statuto della Regione Toscana. e che fu proprio il caro amico Leopoldo Provenzali, a battersi perché nel nuovo Statuto, che si stava allestendo in quel periodo, fosse contenuto il riconoscimento della centralità politica delle scelte e delle risorse a beneficio delle aree periferiche, estranee alla piana centrale urbanizzata, tra le quali a pieno titolo i territori insulari”.
ambulanza P.A. Porto Azzurro 2010