Il nuovo anno, ormai alle porte, per l'Arma dei Carabinieri si aprirà all'insegna.... di anni lontani e ricchi di gloria! Quelli della sua lunga storia (nel 2014 ricorreranno i 200 anni dalla fondazione del Corpo), legata a doppio filo con i «primi» 150 dell'Italia unita. E la prima copia dell’ambita pubblicazione (che ogni anno, ormai da tempo, va ad arricchire nutrite collezioni di gelosi appassionati), giunta sull’Elba, è stata consegnata, ieri mattina, al primo cittadino del capoluogo isolano, il Sindaco Roberto Peria, dal Capitano Emiliano Zatelli, Comandante della locale Compagnia, che nell’occasione ha illustrato come quello del 2011 inauguri una serie di quattro calendari che da qui al 2014 celebrerà i primi due secoli dell'Arma. Lo scopo è rievocare il cammino dei carabinieri attraverso quattro macrotappe della loro storia, da sempre intrecciata con quella d’Italia: dalla Restaurazione all’Unità; dai primi passi del Regno alla prima guerra mondiale; dai fermenti sociali al secondo Conflitto mondiale; dalla nascita della Repubblica all’integrazione europea. Così, per quest’anno, verranno ripercorsi i primi 50 anni di storia dell'Arma dei Carabinieri, attraverso le illustrazioni del maestro Luciano Jacus, che ha posto in copertina la presentazione del Carabiniere Reale al Re Vittorio Emanuele I nell'agosto 1814, alla presenza del primo Comandante del Corpo, il Generale Giuseppe Thaon di Revel. Nelle pagine seguenti, alcuni dei protagonisti dei primi dieci lustri: dal primo militare morto nell'adempimento del suo dovere, alla prima medaglia d'oro al valor militare: richiami espliciti a dei valori che affondano le radici nella tradizione e nella storia del Paese ma che al tempo stesso garantiscono la contemporaneità degli ideali di una Istituzione che muta e adegua tecniche e strumenti, per perseguire un obiettivo che invece è sempre lo stesso da 200 anni: la sicurezza di tutti noi. Per ulteriori chiarimenti contattare il S.Ten. Ezio Mazza al 0565/922200.
capitano zatelli e peria