Caro Luciano, ho molto apprezzato il senso e le proposte contenute nella lettera che hai inviato alle associazioni economiche e sociali elbane. Tuttavia, oltre alle grandi e quanto mai opportune progettualità, bisogna pensare anche alle piccole cose alle quali, in modo particolare quando risultano sbagliate, occorre porre rimedio. Mi riferisco al porto di Rio Marina dove lo scorso anno, sulla testata del molo, fu realizzata una struttura metallica per agganciare il cavo di prora della nave di linea con l'intenzione di consentire a questa la sosta notturna, in sicurezza, anche nel periodo extra estivo. L’attrezzatura però non è mai stata utilizzata. Anzi, alla prima mareggiata la passerella è stata divelta e sono rimati solo i tre piloni che la sorreggevano i quali, fra l’altro, ostacolano la manovra dei traghetti. Ma perché non vengono tolti? Ti chiedo questo anche in considerazione di quanto dichiarato lo scorso 16 ottobre dalla segretaria della Port Authority, Paola Mancuso: «Per quanto riguarda invece la permanenza del traghetto a Rio Marina durante la notte esistono degli ostacoli legati a problematiche di sicurezza per il mezzo». Con l'amicizia e la stima di sempre.
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