Abbiamo dato ieri tra le “brevi” e senza alcun commento una notizia: quella della richiesta di costruzione concernente la realizzazione di una “stazione radio per telefonia cellulare VODAFONE OMNITEL” in Località Picchiaie nel comune di Portoferraio, un’istanza che è ancora all’esame della Amministrazione Comunale, ma sulla quale, verificato in cosa la “stazione” consista (in pratica un’antenna alta più di 20 metri) è opportuno fare qualche ragionamento aggiungendo alla secca informativa qualche ulteriore dato. La richiesta infatti, per quanto relativa ad un intervento che non migliorerà certamente il panorama del golfo portoferraiese, ha forti probabilità di trovare accoglimento, vuoi per le nuove normative introdotte dal centrodestra che subordinano i regolamenti comunali alle “sacre” esigenze dei padroni della telefonia, vuoi perché i richiedenti hanno già trovato disponibilità da parte di un privato ad ospitare sulla sua proprietà la poco decorativa struttura. Lo stesso privato – e qui sta il tratto amaramente comico della vicenda – che detiene il grande albergo presente in zona e che si era tanto convintamente unito al movimento che aveva contestato la realizzazione dei tralicci dell’elettrodotto che Terna aveva intenzione di realizzare nelle prospicienze. E proprio la contiguità dei tralicci al prestigioso Hotel era stato uno degli argomenti forti della “querelle” risoltasi poi con la “marcia indietro” di Terna che finì per arrestare la costruzione e smantellare le strutture. Come dire che le Picchiaie “salvate” dai deturpanti tralicci saranno “abbellite” per espressa volontà proprietaria da un grazioso antennone poco meno ingombrante delle defunte torri elettriche. Suona un po’ (per chi ci ha creduto, nella battaglia contro i tralicci) come una presa per i fondelli, ma temiamo che dovremo farcene una ragione, non tutti sono disposti a fare sempre e comunque i paladini del paesaggio. (nella foto il traliccio Terna delle Picchiaie successivamente smantellato)
traliccio picchiaie