Bosi punta all'autarchia idrica piaggese
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : lunedì, 29 novembre 2010
In relazione a quanto in oggetto, e tenuto conto anche delle notizie circa l’analisi chimica dell’acqua proveniente dalla condotta sottomarina, sono a richiedere che l’acqua prelevata dai pozzi che insistono sul territorio di questo Comune sia immessa nella rete idrica in forma sezionata. Mi risulta che tale operazione di sezionamento sia alquanto semplice e ne richiedo l’esecuzione al fine di rimuovere le preoccupazioni che emergono dalla popolazione, conscia che la riserva propria di questo Comune, salvo momenti eccezionali, sia del tutto sufficiente a coprire il fabbisogno delle utenze locali. Del resto apprendo dalla stampa che ciò accade anche nel Comune di Portoferraio dove, evidentemente, tale sezionamento è in essere mediante l’uso dei pozzi degli orti. Torno a ripetere che la legittima aspirazione di questo Comune è di puntare all’autosufficienza idrica e ciò tanto per utilizzare acqua qualitativamente migliore, quanto per abbattere i costi con bollette presumibilmente meno salate. Resto in attesa delle determinazioni del caso e con l’occasione invio i più cordiali saluti.
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