E' sabato e gli uffici del Comune sono chiusi eppure sembra di avvertire una grande elettricità nell'aria che circonda il il Palazzo della Biscotteria a Portoferraio, semideserto. I giornali parlano, l'Architetto Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Portoferraio, che due giorni fa si è vista arrivare a casa un vigile che le notificava una decisione del Sindaco in base alla quale non era più una dirigente del Comune ma una semplice dipendente, e che venerdì trovava anche il suo ex-ufficio sprangato, dopo il cambio delle serrature come altri locali del Comune. La decisione che aveva stupito non poco molti colleghi di lavoro, che conoscevano l'architetto come persona assai meticolosa, caratteristica poco compatibile con le negligenze che si diceva contestate all'architetto. Negligenze che il Sindaco di Portoferraio si sentiva in dovere dopo un accenno polemico ai titoli dei giornali (che non guasta mai) di specificare: le lamentale dei cittadini per il lavoro di Via Ninci che non finisce mai ed è stato eseguito male (il ritardo effettivo è di 4 mesi ndr) e il degrado davanti ai cimiteri, le buche per strada. Ci aspettavamo dopo queste pinzillacchere (se ne sono visti di casini veri in questo comune) che il Sindaco citasse qualche cosa di sostanzioso e invece arrivava immediatamente l'excusatio non petita: se il sindaco non si era comportato così in altri casi, perdonando mancanze (riteniamo pure molto più gravi di quelle contestate) ha sbagliato allora, d'ora in poi tutti dovranno essere più efficienti. Questa vicenda è assolutamente sconcertante, anzi sconcertantemente odiosa. Espriamo tutta la nostra solidarietà ad una lavoratrice colpita da un provvedimento, che con quelle risibili motivazioni non può che essere ingiusto. La invitiamo comunque a consolarsi poiché questi amministratori che non dispongono neanche di una vera maggioranza dureranno in carica presumibilmente assai meno di uno sbadiglio d'asino, e chiunque verrà dopo di loro saprà certamente mettere riparo all'offesa che ha subito. Al Sindaco una domanda: sono veramente solo queste le mancanze dell'Architetto Coltelli o c'è altro che vi ha determinato ad assumere un provvedimento tanto severo? La domanda è retorica, ovviamente.
Ageno sindaco portoferraio