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Asl e medici di famiglia: "Un’intesa dalla parte dei cittadini"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 19 novembre 2010

LIVORNO – Nuovi protocolli di priorità sulle prestazioni specialistiche, conferma del sostegno alla medicina di iniziativa e soprattutto via libera all’ospedale di comunità: sono questi i principali punti del nuovo accordo, firmato nei giorni scorsi, tra l’Azienda Usl 6 di Livorno e medici di famiglia. “L’accordo con i medici di medicina generale – dice Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda USL 6 di Livorno – è un atto molto importante per la gestione sanitaria del territorio. I medici di famiglia sono la prima e più importante interfaccia con il mondo della sanità per i cittadini e condividere con loro un’idea comune di “salute” è fondamentale. Lo dimostra il fatto che nel nuovo accordo sono stati toccati tre degli aspetti principali ai quali stiamo lavorando: riduzione delle liste di attesa per le prestazioni specialistiche, sviluppo della medicina di iniziativa grazie alla creazione di “pazienti esperti” e creazione di un’offerta assistenziale intermedia tra cure ospedaliere e domiciliari”. Stesso entusiasmo è stato manifestato anche da Pasquale Cognetta, presidente della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg) a Livorno. “L’accordo – dichiara Cognetta – ha portato importanti riconoscimenti a noi e al nostro ruolo all’interno della rete sanitaria e segna una tappa fondamentale nei rapporti con l’Azienda. La medicina d’iniziativa, così come l’ospedale di comunità stanno cambiando la presa in carico dei pazienti in generale e della gestione dei cronici in particolare. Da qui l’esigenza di un impegno diverso che si fondi, tra le altre cose, sull’appropriatezza delle prescrizioni di farmaci di visite specialistiche.” Prestazioni specialistiche. Con il nuovo accordo Azienda USL 6 e medici di famiglia si sono impegnati, infatti, a definire, entro il prossimo 30 giugno, nuovi protocolli di priorità e di reportistica per alcune prestazioni specialistiche. In particolare l’intesa riguarda Tac, Risonanze magnetiche, ecografie ed ecocolordoppler vascolare. “L’Azienda si sta impegnando – spiega Luca Lavazza, direttore sanitario dell’Azienda USL 6 di Livorno – a ridurre drasticamente i tempi di attesa per questo tipo di prestazioni. Tale risultato può essere ottenuto migliorando sia l’offerta sia la richiesta. Questo vuole dire che da una parte l’Azienda sta lavorando per dare apparecchiature sempre migliori e renderle sempre più efficienti aumentando le ore di utilizzo, dall’altra serve, però, una migliore appropriatezza delle prescrizioni: non tutti gli esami sono necessari e questo porta a spese inutili a carico di Azienda e cittadini, ma anche all’allungarsi delle liste di attesa”.


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