Giunta Comunale di Portoferraio: alle critiche "scolastiche" rispondiamo coi fatti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 16 novembre 2010
Abbiamo letto nei giorni scorsi alcuni riflessi di stampa, originati da un comunicato del Consiglio d’Istituto, secondo i quali le scuole di Portoferraio sarebbero in uno stato di pesante degrado e non sarebbero state mantenute le promesse fatte in ordine ai lavori. E’ bene premettere che gli impegni presi con il Consiglio d'Istituto il 14 maggio scorso dall’assessore Muti e dal vice-sindaco Pellegrini sono stati portati avanti compatibilmente con la programmazione del bilancio 2010 e guardando alle richieste urgenti del dirigente e dei fiduciari dei plessi scolastici. Qualsiasi riflessione va peraltro inquadrata nel quadro della programmazione portato avanti dall’Amministrazione. Sarebbe facile, per spiegare quanto abbia investito il Comune, citare i milioni di Euro spesi nel corso della passata legislatura, per recuperare molti anni di scarsa attenzione all’edilizia scolastica, ma ci sembra più onesto e più corretto limitarci agli ultimi due anni. Ecco l’elenco dei principali lavori effettuati fra il 2009 ed il 2010. - Ristrutturazione edilizia asilo nido La Gabbianella € 175.000,00 - Rifacimento copertura scuola elementare Casa del Duca € 130.000,00 - Ristrutturazione edilizia scuola elementare CESARE BATTISTI € 153.000,00 - Ristrutturazione edilizia scuola elementare SAN ROCCO € 323.000,00 - Riqualificazione sistemazioni esterne palestra viale elba - 1° stralcio € 470.000,00 - Messa in sicurezza aule piano terra della scuola G. PASCOLI € 158.236,13 - Lavori di adeguamento tecnico funzionale scuola media € 319.000,00 TOTALE INTERVENTI PRINCIPALI € 1.728.236,13 Queste le spese sostenute per i lavori minori: ASILO NIDO "La Gabbianella" e MATERNA San Giuseppe nuovo € 24.674,00 SCUOLA MATERNA San Giuseppe vecchio € 25.433,11 SCUOLA MATERNA San Giovanni € 70.936,68 SCUOLA ELEMENTARE Cesare Battisti € 818,46 SCUOLA ELEMENTARE Carpani € 28.329,43 SCUOLA ELEMENTARE San Rocco € 1.221,20 SCUOLA ELEMENTARE Casa del Duca € 59.934,61 SCUOLA MEDIA G. Pascoli € 37.300,48 TOTALE € 248.647,97 aggiornamento alla data del 11 novembre 2010 Come si vede gli interventi in edilizia scolastica sono molto elevati, probabilmente, in proporzione alla popolazione del Comune, tra i più alti a livello provinciale. Per la gestione delle piccole criticità quotidiane, peraltro, il Comune ha messo a disposizione delle scuole una vera e propria mini-squadra di intervento; spesso le segnalazioni effettuate dalla scuola vengono eseguite ancor prima di riceverle formalmente con nota ufficiale ed esiste un’ottima e proficua collaborazione fra l’Istituto Comprensivo e l’Ufficio Tecnico. Rispetto a questioni specifiche, come sanno i responsabili delle scuole, le tende saranno sostituite nei vari plessi a rotazione, spalmando la spesa nei vari anni 2010, 2011 e 2012; in merito agli estintori esiste un apposito piano ed il loro posizionamento è a norma di legge. Se ci fosse stato uno spostamento, o un problema, i responsabili della sicurezza dei plessi scolastici avrebbero sicuramente avvisato l’ufficio preposto. Non ci risultano segnalazioni di casi di bambini che si siano fatti male a causa di estintori mal messi. Gli impianti elettrici sono a norma. In merito agli spazi esterni abbiamo eseguito, nel periodo più recente, due tagli di erba, uno ad aprile/maggio e l’altro a settembre, sono stati potati diversi alberi, oltre agli interventi straordinari causati da eventi meteo. La derattizzazione è effettuata da una ditta specializzata, che, da controlli effettuati, risulta faccia un ottimo lavoro. Non sono pervenute segnalazioni di topi nei cortili delle scuole. Oltre all’edilizia scolastica l’Amministrazione Comunale ha previsto in tutti questi anni una serie d'interventi qualificanti per l’istruzione, l’assistenza specialistica e tutti i servizi collegati. La nostra mensa è di ottimo livello e totalmente biologica. I rapporti con le diverse articolazioni e rappresentanze della scuola (dirigente, fiduciari, insegnanti, personale ATA e amministrativo, genitori e studenti) sono sempre stati rapporti di cordialità e di grande collaborazione, nel rispetto dei ruoli di ciascuno. Ogni critica puntuale e costruttiva è sempre ben accetta e può essere utile a migliorare l’impegno dell’Amministrazione. Ma quando si racconta una realtà che non esiste, quando si disconosce il lavoro dei nostri tecnici e dei nostri operai, si fa un’altra operazione. Pronti, anzi prontissimi a migliorare sempre nel nostro lavoro, a raccordarci meglio con il Consiglio d’Istituto, ma se abbiamo rinunciato a tante altre opere possibili, per sostenere le richieste delle scuole, se abbiamo creduto che i valori della cultura e del sociale fossero una priorità assoluta e abbiamo pesantemente investito in essi e poi ci ritroviamo con un simile riconoscimento del nostro lavoro, non possiamo che esprimere la più profonda amarezza e pensare che forse ha ragione chi dice che fare o non fare non conta, tanto alla fine è la stessa cosa.
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