Le dichiarazioni della minoranza sulla situazione del bacino idraulico di Nisporto, irresponsabilmente drammatizzate e in larga misura mistificanti, dimostrano ancora una volta la superficialità e lo spirito rancoroso di un'opposizione che non riesce a liberarsi dai fantasmi del passato e che non sa e non vuole contribuire alla soluzione dei problemi di oggi. Per il fosso di Nisporto c'è da dire che allo stato attuale l'opera non è collaudabile, in quanto parzialmente difforme al progetto originario e pertanto necessita di ulteriori interventi per la definitiva messa in sicurezza. Mentre il consigliere Basili era intento ad intasare l'ufficio tecnico, già in serie difficoltà strutturali, per raccogliere cataste di documenti di una pratica avviata nel lontano 2002 al solo scopo di inviare l'ennesimo esposto alla Procura, l'Amministrazione faceva l'unica cosa ragionevole che c'era da fare, e cioè ordinare al responsabile dell’ area tecnica di far luce sull'intera vicenda attraverso la redazione di una specifica relazione, per poi indicare le azioni ritenute utili alla soluzione del problema. Sulla base di quella relazione, rilasciata al consigliere Basili appena formalmente richiesta, la Giunta ha dato mandato di affidare ad un professionista di comprovata esperienza l'incarico per uno studio dettagliato che analizzi e affronti le problematiche d'ordine tecnico e amministrativo fin qui evidenziate. Cosa che è stata fatta e che consentirà in tempi brevi di assumere gli opportuni provvedimenti. Nell'Assemblea pubblica svoltasi questa estate in Nisporto, il Sindaco ha fatto esplicito riferimento alla situazione del fosso, informando residenti e turisti sullo stato delle cose e sugli atti che l'Amministrazione si apprestava a compiere. Ovviamente, in ottemperanza alle indicazioni delle autorità competenti, il responsabile dell'area tecnica ha disposto il blocco di ogni attività edilizia sull'intera zona interessata dal bacino, rilevando la sussistenza di problematiche ancora irrisolte per la sicurezza del territorio ma escludendo eventuali rischi per l'incolumità pubblica. Non è vero, pertanto, che l'Amministrazione ha cercato di nascondere le cose, che non ha informato la gente, che ha impedito alla minoranza di acquisire gli atti e che, forse attribuendo agli altri ciò che vale per se stessi, abbia addirittura favorito le esigenze edificatorie di chicchessia. E' vero, invece, che il consigliere Basili, magari mal consigliato, dedica tutto il suo tempo per continuare una guerra personale, che viene da lontano e che non giova a nessuno, tanto meno ad un paese che ha bisogno di serenità e di unità d'intenti per superare le attuali difficoltà e per guardare con più fiducia al presente e al futuro.
Nisporto aerea satellite