Elba Protagonista in riferimento alle conclusioni contenute nella relazione allegata, che definiremmo allarmante nei contenuti, soprattutto in merito al carteggio fra l’Autorità di Bacino ed il Comune stesso esprimiamo quanto segue. La relazione, datata 04 agosto 2010 redatta dal Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Rio nell’Elba sullo stato delle opere di messa in sicurezza idraulica del bacino di Nisporto ci è stata consegnata solo a fine ottobre. La stessa relazione è stata argomento di discussione in Giunta e riporta stranamente la dicitura “riservata”. L’unico atto emesso dalla Giunta comunale in merito è una delibera di approvazione riservandosi di assumere atti la cui urgenza è palese . Dal 04 agosto, data riportata nella relazione, è per noi allarmante che la Giunta ritenga non dover informare la cittadinanza della pericolosità della zona di Nisporto, quando la stessa Autorità di Bacino dichiara che alcune edificazioni si trovano in area ad alta pericolosità idraulica e chiede gli atti di concessione delle stesse. La Giunta ritiene opportuno nascondere la situazione e pertanto non adottano gli atti urgenti ed indifferibili a salvaguardia del territorio e degli abitanti, si riservano l’adozione di ulteriori provvedimenti, che l’Arch. Stesso suggerisce nella relazione. Ma quanto tempo durerà questa riserva ci chiediamo noi tutti? E se nel frattempo accadesse l’irreparabile? Ricordiamoci che nel settembre 2009, a due anni di distanza dall’ultimazione dei lavori abbiamo avuto un’altra alluvione che ha interessato la zona provocando danni agli abitanti e la morte di alcuni animali. Si evince dalla relazione che i lavori non sono stati eseguiti come da progetto per cui mai terminati, e così pure i lavori indicati nelle modifiche di progetto, che peraltro non hanno trovato approvazione negli uffici di competenza. Nell’area dove era prevista la vasca di decantazione (mai realizzata ma pagata con i soldi del contributo regionale) sono state edificate alcune villette dalla cooperativa Manta. La nuova Amministrazione invece di prendere provvedimenti in merito alla pericolosità idraulica continua a concretizzare le esigenze edificatorie della Coop. Manta, in una sorta di strana continuità con la precedente Amministrazione, ma a beneficio di chi ?! Certo non considerando in primis il bene dei propri cittadini. La Res Publica dovrebbe essere amministrata con la diligenza del Bonus Pater Familiae , e gli atti adottati dal Comune si ricorda che sono pubblici e devono essere emessi in completa trasparenza, i loro contenuti devono essere chiari e comprensibili come indicato nelle Leggi in vigore; solo gli atti che trattano i dati sensibili personali possono essere preclusi dalla pubblicazione, e non ci sembra questa la fattispecie. Ci chiediamo ancora i veri motivi che hanno spinto la Giunta a voler ritenere in proprio diritto riservare una relazione che riguarda in primis l’incolumità degli abitanti della zona. Per quanto sopra esposto e per dare forte il segno di disapprovazione dell’operato della Giunta Comunale chiediamo pubblicamente le dimissioni del Consiglio tutto, essendo evidente l’inerzia di questa Amministrazione che non sappiamo chi effettivamente intenda salvaguardare, l’interesse di pochi o prevarrà il bene della collettività? Non possiamo stare seduti ad aspettare che accada l’irreparabile . Nel continente e comunque non troppo lontano da noi l’alluvione ha già preso le sue vittime. Non permetteremo che l’inerzia sia causa di morti innocenti, e per opporci a ciò abbiamo già inviato esposto denuncia alle Autorità Competenti, augurandoci che possano intervenire con la necessaria sollecitudine. E non meno importante, ci auguriamo che, accertate le responsabilità dei soggetti che hanno operato con evidente leggerezza, la Corte dei Conti intervenga affinché i soldi illegittimamente spesi possano essere recuperati per coprire le spese degli interventi di messa in sicurezza indifferibili ed urgenti. GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE ELBA PROTAGONISTA BASILI UMBERTO GUIDI PAOLA SQUARCI GLORIA SPANU PINA
Nisporto aerea satellite