In previsione della istituzione da parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano dell'area marina protetta "Isole di Toscana", l'Amministrazione Comunale di Portoferraio ha ricevuto in questi giorni l'allarmata protesta di molti cittadini abituati tradizionalmente a fruire del mare o addirittura a trarne il proprio sostentamento, ritenendo pertanto opportuno fare alcune osservazioni in proposito. "Pur avendo recepito le indicazioni dell'Ente Parco - precisa a tal fine l'assessore alla Portualità Marcello Giardini - giudichiamo prematura qualsiasi decisione per individuare e catalogare delle aree marine protette all'interno del territorio comunale di Portoferraio. Considerando l'alta antropizzazione del territorio - prosegue Giardini - e la sua naturale vocazione turistica, riteniamo che l'imposizione di vincoli drastici e generalizzati impedirebbero la normale fruizione del mare, soprattutto ai cittadini residenti". "E' bene inoltre ricordare - puntualizza l'assessore alla Portualità - che già dal 1971 il Comune di Portoferraio ha nel suo territorio un'area marina a protezione totale per quanto riguarda la pesca, che è quella che va dallo Scoglietto alle Viste; considerati i buonissimi riscontri derivanti da questa situazione di tutela, sia dal punto di vista ambientale che da quello della frequenza dei turisti, non è da escludersi da parte nostra l'ipotesi di individuare nell'immediato futuro un'altra analoga area, non senza comunque aver sentito il parere in proposito della popolazione residente". Una proposta alternativa, dunque, che tenga conto dei diritti e delle tradizioni di chi è nato e vive sulla nostra isola. "La creazione di queste aree di tutela - conclude l'assessore Giardini - vista la positiva esperienza citata, potrebbe essere presa ad esempio anche dagli altri comuni, i quali, individuando per quanto di competenza nel loro territorio delle aree analoghe, potrebbero così contribuire a creare un'alternativa ai vincoli previsti dalla proposta di disciplina del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, in maniera da garantire alla popolazione residente un uso del mare e delle spiagge all'altezza delle tradizioni e delle secolari abitudini elbane".
ghiaie spiaggia mare calmo